Meno olio, ma di una grande qualità. Il caldo ha tenuto lontano le mosche

Gli operatori del settore sono concordi: «Una stagione esaltante»

Le temperature in aumento, già dalla primavera, hanno anticipato il raccolto: meno quantità, ma migliore qualità

Le temperature in aumento, già dalla primavera, hanno anticipato il raccolto: meno quantità, ma migliore qualità

Montecatini, 21 ottobre 2017 - Da circa una settimana è iniziata l’operazione della raccolta delle olive che vede impegnate, sulle colline del Montalbano numerose persone. Quest’anno la raccolta è iniziata prima rispetto alle passate stagioni. Il Frantoio di Lamporecchio è già aperto, da circa una settimana. Quello di Vinci aprirà oggi. Come ci ha spiegato il perito agrario, nonché tecnico della Cooperativa agricola Montalbano Olio e Vino, Aldo Sabatini, le olive possono essere raccolte, perché hanno già raggiunto la loro maturazione.

Uno dei motivi di questa situazione del prodotto è stato il caldo che abbiamo avuto in primavera, una fattore climatico che ha fatto muovere con anticipo le piante di olivo. Tutti gli addetti ai lavori sono d’accordo sul fatto che si tratta di una stagione esaltante, un’ annata indimenticabile per la qualità dell’oliva.

E quando l’oliva è buona e sana anche l’olio sarà ottimo. Era da molto tempo che non si raccoglieva un prodotto così di qualità e sano. Il motivo principale: le olive non hanno subito l’attacco della mosca. Praticamente la presenza di questo dannoso insetto è stata pari a zero. L’eccessivo caldo estivo ha reso impossibile il proliferare della mosca olearia, ( tante mosche femmine sono diventate sterili e tante altre sono morte), mosca che invece provocò ingenti danni un paio di anni fa.

Non è stata necessario pertanto fare sulle piante nessuno tipo di trattamento fitosanitario. E’ stata una condizione climatica ottimale. Tanta qualità ma purtroppo anche meno quantità. Si parla di circa un 25-30% in meno. I dati certi li avremo a fine stagione. Questa situazione si è verificata a causa della siccità che la zona del Montalbano ha avuto in questa estate.

C’è stata anche una minore produzione di uva ed ortaggi. E’ andata meglio a quelle aziende agricole che hanno usato la cosiddetta irrigazione di soccorso. Sono riusciti a mantenere invariato rispetto alle passate stagione, il raccolto con tutte le caratteristiche di qualità che ha. Come ha sottolineato il tecnico Sabatini, sarebbe molto importante e utile economicamente, che ogni azienda si dotasse di una sistema di irrigazione artificiale, da usare in certi periodi dell’anno, soprattutto in estate quando non piove. Tutto sommato comunque la stagione è da considerarsi positiva. La qualità dell’oliva ha reso meno problematico una certo calo di produzione. Per il territorio del Montalbano l’olivo è una pianta molto importante. Muove positivamente l’economia e soprattutto, il suo mantenimento, tiene inalterato l’aspetto ambientale della zona.