Scuola Martini, trasloco a settembre per gli alunni

Domani, giovedì 29, riunione a Monsummano tra genitori e alunni

Una classe elementare (foto archivio)

Una classe elementare (foto archivio)

Montecatini 28 giugno 2017 - Si trasloca a settembre 2017, anziché a gennaio 2018. Non è ancora ufficiale, ma a quanto pare le scuole elementari Martini di Monsummano, che saranno sottoposte a grossi lavori di manutenzione, sarebbero già state «ripulite» dagli arredi, disegni, cartine e cartelloni che campeggiavano nelle varie classi. Anche per questo motivo, in molti tra i genitori si sono domandati dove dovranno accompagnare i loro bimbi il primo giorno si scuola del prossimo autunno. Anche di questo si dovrebbe parlare domattina alla riunione convocata tra l’amministrazione comunale e una rappresentanza di genitori che hanno chiesto l’incontro. 

Tra i temi da affrontare l luogo del trasferimento della scuola e i tempi di permanenza nella nuova collocazione. Certo sarà necessario capire anche dove i bambini delle scuole Martini saranno collocati, se saranno divisi in plessi diversi o se saranno prese in considerazione le ipotesi avanzate dall’assessore alla scuola Elena Sinimberghi, che prospettava la possibilità di una collocazione nelle vecchie scuole Arinci in via Casciani. Anche quelle sottoposte ad analisi dei tecnici, come tutte le altre scuole del territorio comunale, sulla necessità di interventi di manutenzione e adeguamento alla normativa antisismica. Pare esclusa invece, al momento, la possibilità di far fare lezione ai bambini nei container. Alternativa a quanto pare mai caldeggiata dall’amministrazione comunale. 

Secondo quanto riportato dall’ufficio tecnico del Comune i lavori alle elementari Martini dovrebbero durare circa 8 mesi e indirizzati soprattutto all’adeguamento sismico del plesso dove tuttavia, secondo le relazioni tecniche della Secureting, la ditta specializzata a cui è stato dato l’appalto dal Comune per effettuare una ricognizione su tutte le scuole, pare siano emersi anche problemi di staticità dell’edificio.

Intanto l’amministrazione, dopo la creazione delle nuove Arinci all’ex tribunale, il progetto per il nuovo plesso di Cintolese e la ricognizione su tutti gli altri per il possibile adeguamento alla normativa di sicurezza, avrebbe già calcolato l’accensione di un possibile mutuo, dell’importo di circa un milione e mezzo di euro, per effettuare gli interventi su tutti i plessi. Dopo le Martini, in ordine di priorità ci saranno le Baronti di Montevettolini, le Donati di Cintolese, e poi ancora le Malucchi, Flacone e a seguire le altre di più recente costruzione.