Maltempo, chiuso il ponte che unisce Uzzano a Chiesina

Forti danni causati dalle piogge degli ultimi giorni

Il ponte chiuso al traffico

Il ponte chiuso al traffico

Montecatini 22 novembre 2016 - All'indomani della bomba d’acqua che ha colpito la Valdinievole e in particolare i comuni più a ovest, Uzzano fa i primi conti dei danni subiti in particolare dalla rete stradale. Ancora gravi problemi si registrano a seguito dell’acquazzone che nella serata di venerdì aveva allagato negozi, scantinati e abitazioni nelle frazioni di Sant’ Allucio e Molinaccio fino ad alcune case al confine con Chiesina Uzzanese. Nella mattinata di ieri i tecnici hanno fatto una verifica dei danni a Forone all’ altezza del ponte sul Rio Goricino, che divide Uzzano da Chiesina Uzzanese.

E’ emerso che la parte sottostante aveva avuto un cedimento strutturale. Sul posto anche i sindaci Riccardo Franchi e Marco Borgioli, che hanno deciso di chiudere la viabilità, anche quella pedonale. In sostanza il danno consiste nello spostamento della parte di appoggio del ponte stesso, poiché la forza dell’ acqua ha eroso la parte sottostante e il pilone di appoggio si è inclinato nel greto del corso d’acqua. Il ponte, visto il notevole peso, non è più in grado di garantire la stabilità sul terreno. Non è escluso che vengano fatte altre verifiche; sicuramente il collegamento danneggiato potrebbe essere demolito e sostituito con uno nuovo di maggiore stabilità sulle fondamenta e sulla parte percorribile.

Il manufatto in questione dovrebbe risalire agli anni Sessanta, quando il traffico e le norme di sicurezza non erano quelli di oggi, quando sono richieste caratteristiche consone ad assorbire anche il transito pesante. Uzzano si collega così con la zona sud soltanto tramite le vie di Campo, al confine con Pescia, e via dei Fabbri all’altezza di Molin Nuovo.  Anche la parte centrale di Uzzano ha avuto i suoi danni: la Provinciale, bloccata a causa dello straripamento del rio che la costeggia e che all’ ltezza del sottopasso ferroviario aveva coinvolto due vetture, è stata riaperta e il muro di protezione è stato messo in sicurezza momentanea con sacchi di sabbia e transenne.

Riguardo la parte collinare del territorio, non si contano i cedimenti dei bordi strada dove si sono verificati smottamenti di vario tipo, con la conseguente occupazione della strada. Anche qui ditte private si sono fate carico di mettere in sicurezza la viabilità, ma la problematica persiste ancora, in quanto nuove piogge potrebbero compromettere la stabilità del terreno. Nella foto, la chiusura del ponte che collega Uzzano a Chiesina.