Riduce in fin di vita una gatta, denunciato alla polizia

L'uomo si è scagliato contro l'animale senza motivo. Per il reato di maltrattamento nei confronti di animali, per luii si prospetta la reclusione da tre a 18 mesi o la multa da 5mila a 30mila euro

Il vicequestore Mara Ferasin

Il vicequestore Mara Ferasin

Montecatini, 31 gennaio 2018 - L’ha picchiata con grande violenza, procurandole gravi ferite. Un uomo di 38 anni, residente a Pieve a Nievole, è stato denunciato al commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Mara Ferasin, per il reato di maltrattamento nei confronti di animali, previsto dall’articolo 544ter del codice penale, in seguito all’aggressione avvenuta nei confronti di una gatta. Per questa bravata, rischia la reclusione da tre a 18 mesi o la multa da 5mila a 30mila euro. La polizia è stata informata del fatto mercoledì 17 gennaio: il proprietario dell’animale, residente a Montecatini, non riusciva più a trovare la gatta, abituata a uscire di casa e girare per la strada, come fanno molti altri felini che vivono insieme alle famiglie.

L’uomo, disperato perché l’animale non tornava più, è uscito per cercarlo, finché non ha saputo che era stato trovato quasi moribondo vicino a un locale di Pieve a Nievole. Il personale dell’esercizio e le persone presenti avevano assistito alla terribile aggressione commessa da un uomo conosciuto di vista nella zona. Una persona molesta e violenta, di quelle che sono presenti un po’dovunque e che, spesso, se la rifanno con i più deboli. Non appena l’aggressore è andato via, sul posto, avvisati dai presenti, erano intervenuti anche i carabinieri.

La gatta, intanto, era stata soccorsa da una persona e portata subito in clinica, dove ha ricevuto le prime cure. Aveva riportato anche un'emorragia interna, oltre alle ferite visibili sulla testa e altri parti del corpo. L’animale è stato dimesso da pochi giorni, e, nonostante le cure ricevute, mostra ancora segni evidenti della violenza alla quale è stato sottoposto. La gattina, infatti, riesce a spostarsi appena dalla cuccia, visibilmente provata dalla ferocia che ha dovuto affrontare. Il proprietario dell’animale è impazzito di dolore al pensiero che l’autore della feroce aggressione potesse passarla liscia, senza alcun problema.

Poi, grazie ai social network, è arrivata la svolta che ha permesso di individuare il responsabile della brutale aggressione. Una donna, sulle pagine del suo profilo Facebook, ha postato la foto dell’animale ferito, indicando il nome del responsabile del fatto. Il proprietario della gatta ha deciso di rivolgersi subito alla polizia, portando con sé alcuni testimoni. Il presunto autore dell’aggressione è un soggetto già noto alle forze dell’ordine, così gli agenti del commissariato non hanno dovuto fare altro che mostrare le sue foto. Il responsabile del fatto, così, è stato identificato e denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di maltrattamento nei confronti di animali.