Movida, foglio di via ai rapinatori. Un giovane picchiato dopo il colpo

Monsummano: arrestato dopo aver colpito una donna con un pugno

Carabinieri durante un controllo

Carabinieri durante un controllo

Montecatini, 12 dicembre 2017 - Si erano impossessati delle borsette di due giovani clienti all’interno del bar «Condicio» di viale IV novembre, e, prima di dileguarsi a piedi, avevano colpito con un pugno al volto un avventore, che aveva tentato di bloccarli. Anche grazie alle testimonianze dei presenti, in particolare il coraggioso giovane e il titolare dell’attività, che hanno fornito una descrizione dettagliata dei due ladri trasformatisi in rapinatori, sono stati identificati e denunciati dai militari della locale stazione.

Si tratta di un cittadino dominicano 19enne residente nella città termale, già noto alle forze dell’ordine e di un cittadino colombiano 27enne, anch’egli con precedenti penali e residente a Montecatini. Ad entrambi il Gip presso il tribunale di Pistoia, ha irrogato la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Pistoia, ma mentre il 19enne è stato rintracciato nella tarda serata di ieri, del 27enne si sono perse le tracce, perché probabilmente rientrato in patria dopo la commissione del reato.

I militari della Stazione Carabinieri di Monsummano Terme hanno proceduto all’arresto di R.S. 42enne, cittadino italiano, residente a Monsummano, con diversi precedenti di polizia, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pistoia. Il provvedimento emesso è scaturito a seguito di indagini eseguite dal comando stazione Carabinieri dopo la tentata rapina avvenuta il 31 ottobre scorsa.

In quella circostanza approfittando della porta lasciata momentaneamente socchiusa, era penetrato in un’abitazione di Monsummano, via Trieste, per tentare di commettere un furto ma non riusciva nell’intento poiché veniva sorpreso dalla proprietaria, una signora 43enne, la quale veniva aggredita e colpita al volto con un pugno per il quale riportava lesioni giudicate guaribili in cinque giorni. Ma il coraggioso intervento della vittima, supportata anche dall’aiuto del padre 69enne, intervenuto in suo soccorso avendone udito le urla, aveva indotto il malfattore, dopo un’accesa colluttazione, a darsi alla fuga senza aver rubato nulla.

I carabinieri della stazione di Monsummano, al termine delle indagini, deferivano in stato di libertà l’uomo poiché ritenuto responsabile di tenatat rapina impropria e lesioni personali aggravate. L’autorità giudiziaria, concordando con le risultanze investigative, ha emesso il provvedimento restrittivo della libertà personale. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato alla casa Circondariale di Pistoia.

gabriele galligani