Colpo al bar Casabianca, ladri rubano di notte denaro e Gratta e Vinci

Aperta la saracinesca del locale

I carabinieri (foto di archivio)

I carabinieri (foto di archivio)

Ponte Buggianese (Pistoia), 18 gennaio 2018 - Colpo al bar di Casabianca, nel Comune di Ponte Buggianese, intorno alle 2 di ieri notte. I ladri hanno agito nel cuore di una cupa e fredda notte invernale - che incoraggiava a stare tutti ben chiusi dentro casa - tagliando la saracinesca del locale, sfondando la porta e arraffando sigarette, gratta e vinci e denaro dalla cassa.

A dare la notizia attraverso il suo profilo facebook, Roberto Marcantelli, fratello del titolare del bar, Rossano, che si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia. Roberto ha scritto su facebook: «Ora 2 e 10 spaccata al bar Casabianca. Rubato tutto». Immediatamente il post è stato seguito da commenti di solidarietà per la famiglia Marcantelli, molto stimata a Ponte Buggianese e non solo, che porta avanti il bar dagli anni Novanta con una conduzione in stile familiare ed ha una clientela molto affezionata.

«Tra l'altro – raccontano i fratelli Rossano e Roberto ripercorrendo un'esperienza molto drammatica – non è la prima volta che siamo presi di mira. Anni fa, abbiamo subìto una rapina in casa». Rossano ricorda anche i colpi precedenti al bar Casabianca: «Una volta, hanno sfondato una finestra. Un'altra, hanno sfondato la porta con un un pick-up, provocando lo spostamento del bancone all'interno per la violenza dell'urto. Questa volta, hanno tagliato la saracinesca, forse con un frullino, magari sfruttando il fatto che c'era vento, il maltempo che copriva i rumori ed incoraggiava a stare chiusi dentro casa e poi, a quanto sembra, hanno sfondato la vetrata della porta con un tombino».

Secondo le prime ricostruzioni, dunque, potrebbe essere tornata a colpire la cosiddetta «banda del tombino». Sul posto, scattato l'allarme, sono giunti vigilanza privata e carabinieri.

«Così ci siamo svegliati nel cuore della notte – racconta Rossano – e da quell'ora non ho più dormito. Al mattino, sono stato dai carabinieri per sporgere denuncia. Hanno rubato sigarette, gratta e vinci e pochi spiccioli: in cassa non lasciamo denaro. Pensiamo poi ai danni alla porta». Rossano e la sua famiglia sono molto accoglienti, gentili e, con il bar regolarmente aperto, al lavoro come sempre, nonostante questo ennesimo crimine, hanno dato il benvenuto con il sorriso ai tanti clienti che hanno voluto stringere loro la mano e manifestare vicinanza e Roberto ha voluto ringraziare tutti anche su facebook.

«Un aspetto lo vorrei sottolineare – dice Rossano – i reati che abbiamo subìto, sono avvenuti sempre in gennaio, anche se in anni diversi. Forse, questo dipende solo dalla circostanza che è pieno inverno e chi agisce conta sul fatto che in giro non ci siano molte persone. Non lo so, ma so soltanto, che, in questi giorni, quando abbiamo letto sul giornale che c'erano stati altri colpi in Valdinievole, un po' eravamo preoccupati che toccasse anche a noi. E purtroppo, i timori sono divenuti realtà. Noi comunque continuiamo a lavorare, confidiamo nell'operato delle forze dell'ordine e poi nella certezza della pena».