Muore per un malore, i funerali di Roberto: lacrime e dolore per una giovane vita spezzata

Dolore e lacrime per la famiglia del ragazzo e per i tanti amici. Montecatini è ancora sotto choc

I funerali e, nel riquadro, Roberto Fera

I funerali e, nel riquadro, Roberto Fera

Montecatini, 9 agosto 2017 - Dolore e lacrime per una morte improvvisa che lascia sotto choc una città. Tanta gente ai funerali di Roberto Fera, il giovane molto conosciuto nell'ambiente del basket morto per un malore in casa davanti agli occhi della fidanzata. Alla basilica di Santa Maria Assunta a celebrare il rito funebre è stato il vescovo monsignor Roberto Filippini e il parroco don Mario Avella. A rappresentare Montecatini, il primo cittadino Bellandi, che si è soffermato con i familiari più stretti del ragazzo per testimoniare il dolore della città termale. Oltre al padre di Roberto, Vincenzo, alla mamma Maria Grazia e al fratello Domenico c'erano i tanti amici che grazie al basket avevano conosciuto Roberto. E gli amici più cari hanno scritto una lettera che è stata scritta sull'altare.