Nobili da tutta Europa per il battesimo di Amalia

Grande festa a villa Franchini a Borgo a Buggiano

Foto di gruppo con alcuni degli invitati

Foto di gruppo con alcuni degli invitati

Buggiano, 10 luglio 2016 - A Borgo a Buggiano è stato festeggiato, in un’atmosfera da fiaba moderna, il battesimo della piccola Amalia Franchini, figlia del professor Lorenzo e di Giovanna Acquaviva Coppola Comolli, signora milanese di illustri ascendenze napoletane. Tutto si è svolto proprio come in una favola. La festa, innanzi tutto, si è tenuta nell’antica dimora della famiglia Franchini, oggi denominata villa Amalia in memoria della bisnonna della neonata: alberi monumentali in giardino; eleganti stanze chiamate ognuna per colore e affrescate dal grande pittore dell’Ottocento pisano, Nicola Torricini; ovunque, cimeli di avi importanti, come lo sfortunato generale Enrico Tellini (la cui vicenda, occorsa nel 1923, dette luogo ad una famosa crisi internazionale). Inoltre, alla culla di Amalia si sono avvicinati, per porgerle gli auguri di benvenuta, prìncipi ed altri esponenti dell’aristocrazia italiana ed internazionale. Tra i presenti, per esempio, il duca Luigi Catemario di Quadri, padrino della festeggiata; il principe Guglielmo Giovanelli Marconi, nipote del grande scienziato, con la giovane e bellissima moglie Vittoria; Tommaso Pandolfo Fanchin, eccentrico e raffinato personaggio, noto per i suoi numerosi interventi, anche televisivi, in tema di Galateo; la baronessa Ginevra Cerrina Feroni Ricasoli, docente universitaria di diritto costituzionale, già a suo tempo inserita tra i “saggi” del Presidente Napolitano; Maurizio Marini Dettina, nipote dell’eroe di El-Alamein; il marchese Emilio Petrini Mansi, uno dei maggiori esperti degli usi e costumi della nobiltà nel mondo di oggi; la professoressa Isabella Becherucci, parente dei Borromeo e dei Ruffo di Calabria; Benedetta Kojanec Carafa, nella cui famiglia si conta  persino un Papa dell’epoca della Controriforma.  Ed ancora, sempre dall’Italia, Lorenzo de’ Ghislanzoni Cardoli, Ivano e Sara Mozzone, Niccolò e Anna Ridolfi di Montescudaio, Fabrizio Formica di Cirigliano, Claudio Pierri Cecaro, Carlo Lanza e Claudia Murena, Mauro Mossa.

Dall’estero, Nora Lehotzky e François Kahn, di Ginevra; Charles-Louis e Maria de Noue, dalla Francia; Letizia Missir di Lusignano, discendente dei re di Cipro, da Bruxelles; Lizabeth Kimble, figlioccia di Grace Kelly, con il marito Giovanni Spezia e con la sorella Elena; Nicola Schneider, uno degli ultimi interpreti della moda signorile del Grand Tour, da Francoforte. Sono intervenute anche la professoressa Claudia Navarini, stimata filosofa e bioeticista, e l’architetta  Stefania Aimar, esperta di dimore e giardini storici. All’esclusivo evento sono stati invitati alcuni esponenti della società locale: a parte Ferruccio Franchini, prozio della bimba festeggiata, da segnalare il contributo di Roberto Doretti, vero ‘arbiter elegantiarum’ della Valdinievole,  con la moglie Paola, e del conte Guido Anzilotti, come sempre determinante nell’accogliere al meglio nelle ville della zona, insieme a Lorenzo Franchini, personalità di questo.