"Binario unico, la soluzione giusta"

Confcommercio approva l'ipotesi per la tratta Montecatini-Pescia

Il cantiere di Rfi a Serravalle

Il cantiere di Rfi a Serravalle

Montecatini 18 febbraio 2017 -  “Bene l’ipotesi di saltare il raddoppio ferroviario nella tratta tra Montecatini e Pescia: è la soluzione ideale per scongiurare la divisione a metà del territorio e i conseguenti danni sul tessuto economico e sociale dell’area”. E’questo il commento di Confcommercio dopo le dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli sulla possibilità di evitare il raddoppio a raso nell’area.

 

“Gli effetti derivanti da un maggiori flusso di viaggiatori – dice l’associazione di categoria – non sono infatti sufficienti a tranquillizzare le preoccupazioni delle aziende della Valdinievole, molte delle quali, soprattutto a Montecatini e Uzzano, avrebbero visto letteralmente scomparire strade, spazi circostanti ai negozi o, peggio ancora, il loro stesso locale”.

 

Il sindaco Giuseppe Bellandi apprezza il fatto che l’intervento previsto tra la città e Pescia sia stato stralciato dal secondo lotto dei lavori. “La Regione ha accolto la nostra richiesta – sottolinea – Riteniamo questa scelta dettata da buon senso: le specificità e le problematiche che interessano Montecatini meritano strumenti eccezionali, adeguate risorse e tutto il tempo necessario”. Bellandi, in merito ai possibili rischi legati alla sostituzione dei passaggi a livello in città con muri, precisa che “anche se l’eliminazione di queste strutture viene caldeggiata, non è obbligatorio farla. A chi paventa la chiusura di Montecatini Centro, ricordo che ho inserito la richiesta di una valorizzazione e del mantenimento della stazione, che serve anche importanti flussi turistici”.

 

Anche i consiglieri regionali Elisa Montemagni (Lega Nord) e Stefano Mugnai (Forza Italia) intervengono sulla vicenda. “A nostro avviso – affermano – pur se, finalmente, pare muoversi qualcosa, quanto prospettato dall’ente ferroviario e sostenuto dall’assessore Ceccarelli non è la soluzione migliore perché il percorso tra Montecatini e Pescia rimarrebbe con un triste binario unico, con le conseguente e odierne problematiche, che rimarrebbero insolute. La città termale sta vivendo un periodo tormentato per la crisi della sua principale azienda: vogliamo dunque confermare un’ulteriore criticità?”

 

Ilaria Michelucci, portavoce di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale a Montecatini, ricorda che il suo partito aveva proposto da tempo di mantenere la linea ferroviaria a binario unico nel tratto che passa in città. “Continueremo a vigilare – sottolinea – a nome delle oltre 500 persone che, la primavera scorsa, firmarono la nostra petizione, affinché il progetto definitivo sia un risultato di un percorso di coinvolgimento della città, secondo quanto stabilito dalla legge”.