Raddoppio, fino a Pescia binario unico

Esito a sorpresa del vertice in Regione

Il cantiere di Rfi a Serravalle

Il cantiere di Rfi a Serravalle

Montecatini, 17 febbraio 2017 - Prende corpo l’ipotesi di stralciare la posizione di Montecatini dai lavori del raddoppio della linea ferroviaria Firenze-Lucca, come auspicato dal Comune, inserendo l’intervento previsto in città in un apposito lotto e, addirittura, lasciando a binario unico la tratta fino a Pescia. A breve, invece, partirà l’intervento previsto tra Pescia e Lucca, destinato a essere realizzato senza particolari problemi.  

 

È questo il risultato dell’incontro tenuto ieri in Regione tra l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il presidente della commissione Stefano Baccelli, i responsabili di Rfi, il sindaco Giuseppe Bellandi egli altri amministratori del territorio interessato dalla tratta. Il vertice si è tenuto in un contesto piuttosto sereno.    «Per il momento - spiega Ceccarelli - quella presentata da Rfi appare la soluzione migliore. Ci permette di conseguire gli obiettivi per i quali è stato pensato il raddoppio della linea, da una maggiore velocità di percorrenza, al superamento dei passaggi a livello, oltre ad una velocizzazione di 15 minuti nei tempi di percorrenza tra Lucca e Firenze e alla possibilità di istituire treni veloci che in un’ora colleghino le due città tra loro e infine un aumento del 20% della capacità di traffico sulla linea».

 

Secondo l’assessore questi vantaggi sono superiori al mancato completamento del raddoppio. Infatti, secondo l’ipotesi avanzata, un piccolo tratto, quello tra le stazioni di Montecatini e Pescia, rimarrebbe a binario unico, «ma ciò non pregiudica i risultati che erano l’obiettivo del progetto di raddoppio, causando soltanto un ritardo di 3 minuti nel tempo di percorrenza complessivo».   «Permetterebbe invece – dice Ceccarelli– di superare le oggettive criticità oggi presenti nei comuni di Montecatini e di Uzzano. Da sottolineare infine come nel tratto tra Montecatini e Pescia, così come nel resto della tratta, saranno fatti interventi di miglioramento strutturale ed infrastrutturale visto che Rfi ha accolto le richieste avanzate in tal senso dai Comuni».