"Ferrovia, la sopraelevata è possibile"

Montecatini 19 aprile 2016 - Come sarà il progetto di raddoppio della ferrovia nel tratto che passa da Montecatini? La città attende ormai da troppi anni l'intervento e gli eventuali benefici per i residenti e il turismo. Ma, per molte persone, la scelta tra un progetto in accostamento alla linea già esistente o in sopraelevazione potrebbe significare situazioni ben diverse e un cambio di qualità della vita. Il sindaco Giuseppe Bellandi, nei giorni scorsi, ha spiegato che “a Rete Ferroviaria Italiana è stato chiesto uno studio di tutte le possibilità realizzative del raddoppio. Rfi ha risposto positivamente affidando nel dicembre scorso la progettazione con le varie ipotesi a uno studio specializzato.  I risultati saranno presentati entro maggio, come da me richiesto, con le soluzioni, i pro e i contro e, quindi, le ipotesi progettuali, concretamente realizzabili, che dovranno portare alla migliore soluzione tecnica possibile”.

Questa sera, alle 21, nella sede della Misericordia, in via Cairoli 2, il comitato “Montecatiniunasola” organizza un incontro per promuovere la soluzione legata alla linea sopraelevata. Il gruppo, infatti, teme che l'intervento in affiancamento possa rendere ancora più marcata la divisione in due parti della città, già segnata dai passaggi a livello, con muri tra i quartieri di Montecatini. All'iniziativa parteciperà l'architetto Roberto Cianciosi di Pieve a Nievole, ex dipendente di Ansaldo Breda, per molti anni impegnato nella progettazione dei treni e dotato di competenze nello sviluppo delle linee.

E proprio lui, circa 7 anni fa, ha ideato un progetto di sopraelevazione della linea ferroviaria Firenze-Lucca, nel tratto che passa da Pieve a Nievole a Montecatini. E proprio nella prima realtà, per la quale esiste già un progetto definitivo di Rfi, sarebbero necessarie alcune modifiche. “A Pieve – conferma Cianciosi – la linea è già in parte sopraelevata nel punto tra la Colonna e il Vergaiolo, fino all'altezza delle ex Officine Minetti. Inizia a scendere all'altezza di piazza XXVII aprile, passa per Montecatini e inizia a risalire un metro dopo via Marruota per passare sopraelevata. Per questo ho ideato una serie di modifiche.

Partendo da piazza XXVII Aprile bisognerebbe iniziare a sopraelevarla di più, scendendo in piazza Italia, in modo da essere all'altezza dei binari della stazione. Attraverso una rampettina inclinata di un grado, andrebbe portata a 5 metri di altezza, consentendo di farla arrivare a 5 metri di altezza. In via Tripoli, dove la strada è rialzata di un metro, andrebbe abbassata di altrettanto, tenendo conto dei bisogni della rete fognaria. Nei punti in cui, adesso, ci sono i passaggi a livello, potrebbero passare autoveicoli di vario genere senza problemi” Cianciosi rivela che, grazie grazie all'interessamento di alcuni cittadini, il suo progetto era già stato presentato alcuni anni fa a Rfi. “Ma i tecnici della società – sottolinea – già allora non era convinti di questa scelta”.