Daspo urbano, piano di azione delle forze dell'ordine

Collaborazione con il Comune

Controlli in partenza per il Daspo urbano

Controlli in partenza per il Daspo urbano

Montecatini 10 agosto 2017 - Le forze dell’ordine e il Comune affilano le armi, insieme, per l’applicazione del Daspo urbano a Montecatini. Il sindaco Giuseppe Bellandi è soddisfatto per l’esito della riunione tenuta ieri in municipio e sottolinea l’importanza del lavoro sinergico avviato. Il responsabile dell’amministrazione replica anche alle affermazioni apparse ieri dell’ex assessore Sandro Schiavelli, che lo invitava a non scaricare tutta la responsabilità dei controlli previsti dal decreto Minniti sul personale del commissariato.

 

Una critica che ha lasciato molto contrariato il responsabile dell’amministrazione, assai irritato con l’ex esponente della maggioranza. «Non ho mai detto – sottolinea Bellandi – di voler passare ogni onere della situazione alla polizia. Il vicequestore Mara Ferasin sta svolgendo un lavoro importante e prezioso e tutta la città le è grata. Da lei possiamo davvero imparare tanto in termini di sicurezza, vista la sua estrema competenza. Sull’applicazione della normativa legata al Daspo urbano inoltre tengo a ribadire che la responsabilità è di tutte le forze dell’ordine e delle istituzioni chiamate a lavorare unite, non solo della polizia. Non per niente ieri mattina, oltre alla dirigente del commissariato, abbiamo incontrato anche la polizia municipale e la guardia di finanza».

 

Chiariti i termini e i ruoli dei soggetti chiamati in campo, il sindaco conferma che a breve partiranno i controlli destinati all’emissione dei primi allontanamenti per quarant’otto ore da alcune zone della città vari soggetti indesiderabili. Nel caso fossero sorpresi a non rispettare la prescrizione, per loro, oltre a una nuova multa in base a quanto previsto dal regolamento di polizia municipale, scatterà la proposta del Daspo urbano al questore. Questo provvedimento, nei casi di persone già condannate per reati contro la persona e il patrimonio, potrà consentire l’allontanamento fino a due anni.

 

E se nemmeno il Daspo urbano fosse sufficiente, il questore potrà emettere un foglio di via obbligatorio, destinato ai non residenti, per non più di tre anni. «Chiaramente – afferma – non possiamo metterci a fare annunci sulle modalità e i tempi con i quali vogliamo agire, ma i cittadini possono stare tranquilli: a breve la normativa del Decreto Minniti sarà applicata anche a Montecatini».