Insegue il ladro e lo fa arrestare

Nella fuga il malvivente si frattura un ginocchio

Letizia e Daniele Talini

Letizia e Daniele Talini

Monsummano Terme, 9 dicembre 2017 - "Mi diceva  di chiamare l’ambulanza, ma in quel momento pensavo solo a chiamare i carabinier"». E’ così che giovedì sera, a Monsummano, Daniele Talini, titolare del negozio di articoli da regalo New Style, ha placcato un ladro che aveva trovato in flagrante a rubare in casa, mentre pochi minuti prima un altro gli aveva rubato all’interno del negozio. Un doppio furto che è finito con una fuga rocambolesca del bandito ed un inseguimento sotto la pioggia. Erano circa le 18 quando dentro al negozio di via Crispi, pieno di clienti e in in cui in quel momento stavano lavorando Daniele Talini e la sorella Letizia, è entrato un uomo che si è diretto subito verso la cassa. «Non ha fatto in tempo a portare via i soldi, ma si è preso la mia borsa – ha detto Letizia – così quando l’ho visto andarsene ho chiamato subito aiuto e Daniele è accorso». Ma il ladro stava già scappando. «Ho provato a tagliargli la strada – continua Daniele, ex carabiniere – passando sul retro del nostro magazzino, che si apre sul giardino di casa nostra, quando ho visto che in casa di mia madre si muoveva con la luce di una torcia elettrica». All’interno dell’abitazione infatti c’era un ladro, probabilmente un altro rispetto a quello che aveva rubato la borsa alla sorella, che nel frattempo aveva svaligiato casa. 

«Mia madre ha 74 anni, era sotto choc – continua – e quando sono entrato in casa lui è scappato. Aveva preso una valigia trolley e l’aveva riempita dell’argenteria che avevamo in casa, oltre a pochi soldi tra cui i 40 euro del resto della tassa del Padule». Ma il ladro, un giovane serbo residente a Montecatini, è riuscito a scappare attraversando il giardino, rincorso da Talini. La sorte però non ha giocato a suo favore, perché nello scavalcare la ringhiera è caduto rovinosamente a terra sul marciapiede di via Cavour, rompendosi un ginocchio. Così l’ex carabiniere è riuscito a bloccarlo e a trattenerlo menter chiedeva aiuto. «Mi chiedeva di chiamare l’ambulanza – continua Talini – ma io non pensavo altro che a chiedere aiuto per trattenerlo. Era piuttosto giovane e forte». Ad avvertire i carabinieri di Monsummano, che si sono andati subito sul posto, è stata poi la titolare di un negozio vicino. «Per fortuna almeno lei ha avuto il cuore di aiutarci – ha sottolineato Letizia Talini – mentre molti altri che hanno visto o che erano lì in quel momento non hanno mosso un dito». Nel frattempo D.P. , il ladro, è stato portato all’ospedale di Pistoia dove resterà agli arresti domiciliari in attesa di processo, con una prognosi di guarigione in 30 giorni.