Gli albergatori sperano in Lucca Comics

L'entusiasmo dei titolari degli hotel cittadini

Il pubblico di Lucca Comics

Il pubblico di Lucca Comics

Montecatini 1 novembre 2017 - Lucca Comics per Montecatini garantisce premesse incoraggianti anche quest’anno in termini di presenze, ma lo spostamento delle date del fortunato festival lucchese rispetto alle passate edizioni sembra diluire le presenze in città o frastagliarle, con il rischio, in qualche caso, di portare una seppur lieve flessione. Frutto di un ponte festivo che quest’anno è meno a ridosso con il fine settimana. L’edizione del 2016 si sviluppava tra il 28 ottobre ed il 1 novembre, quella di quest’anno tra il 1 novembre e il 5. Troppo presto comunque per fare bilanci definitivi – anche se le prenotazioni sono già abbastanza misurabili nell’entità – perché la manifestazione attrae molti giovani che magari sceglieranno di pernottare in questi giorni, anche se per un numero minore di notti. 

 

Antonio Mariotti, dell’Hotel Adua & Regina di Saba in via Manzoni, commenta: «Quest’anno il ponte è più diluito e è un po’ meno invitante rispetto alle passate edizioni, ma questo è un aspetto ampiamente previsto da tempo. Lucca Comics rimane una manifestazione che porta molto lavoro e pertanto, se ci sarà una flessione rispetto agli anni scorsi, sarà molto lieve. Per il momento devo dire che, come sempre, Lucca Comics porta gente nella nostra città». Nicola Guelfi del Grand Hotel Nizza & Suisse in viale Verdi, dichiara: «Chi organizza Lucca Comics ha allungato la manifestazione su giorni e date diverse, quindi non c’è magari quella ricaduta molto evidente su un giorno singolo che c’era nelle passate edizioni. Si tratta di un effetto che è più spalmato e il pronostico per quest’anno è che il risultato si riveli stabile o con una leggera flessione. Questo però non porti a pensare che Lucca Comics non è rilevante per la città, anzi: rimane una delle manifestazioni più importanti del quadro invernale per Montecatini, insieme poi alle attrazioni del Natale». 

 

Francesca Taddei dell’Hotel Mediterraneo in via Baragiola, afferma: «Sta andando molto bene, come l’anno scorso, anche se noto anch’io un maggiore frastagliamento, nel senso che probabilmente per le diverse date è un pernottamento meno continuativo. In genere sono tutti italiani, prevalentemente da fuori Toscana e noto un interesse anche da parte delle famiglie e non solo dei più giovani». Sandra Cappelli dell’Hotel Cappelli in viale Bicchierai, afferma: «Abbiamo anche molti amici e conoscenti di Lucca e so anche da loro quanto successo riscuota Lucca Comics, con le seconde case ricercate molto anche dai giovani. Anche da noi non mancano le presenze».

 

Giuseppe Boldrini dell’Hotel Parma e Oriente in via Cavallotti, concorda sul rilevare il rischio della flessione e ne analizza i possibili motivi: «Sicuramente un primo motivo è legato alle date scelte, che sarebbero state più favorevoli se potenziate dal week end; poi si è indubbiamente ampliata la platea della ricettività: esistono delle forme di ospitalità che sono un po’ border line, che non consentono, come invece l’ospitalità alberghiera, il controllo delle presenze, che rischiano di sfuggire alle norme in materia e questo settore deve essere oggetto di verifiche. Mettiamoci poi il momento di ‘stanca’ economica per gli italiani che girano di meno e Lucca Comics