Rubano soldi e bancomat in un'auto

Le due ladre sono già in carcere

Intervento dei carabinieri

Intervento dei carabinieri

Montecatini 25 febbraio 2017 - Rubano in un’auto parcheggiata alla Casina Rossa e sono arrestate dai carabinieri. Destinatarie della misura cautelare emessa dal Gip del tribunale di Pistoia sono due pregiudicate che la mattina del 29 gennaio avevano asportato una borsa con documenti e 250 euro in contanti dalla vettura di un’anziana parcheggiata in via Amore, nel quartiere più a nord di Montecatini. Avevano poi utilizzato la carta Bancoposta della vittima per un ulteriore prelievo di 400 euro.  

 

Le due ladre erano state poi scoperte la stessa mattina nel corso di un controllo effettuato dai militari di Buggiano, che avevano così consentito di recuperare l’intera refurtiva. Giovedì la notifica del provvedimento ad A.R. di 51 anni residente a Buggiano, ma dal 13 febbraio già ospite del carcere di Sollicciano, perché nel frattempo raggiunta da una revoca – disposta dal tribunale di Firenze – della detenzione domiciliare da cui era evasa per commettere il furto proprio ai danni dell’anziana montecatinese.  

 

La sua complice, G.T. di 58 anni, è stata invece rintracciata sempre dai carabinieri di Buggiano con la collaborazione dei colleghi di Pietrasanta, nella cittadina della Versilia. Dopo la formalizzazione dell’arresto è stata condotta nel carcere a Pisa.   A Monsummano i carabinieri, al termine di una serie di accertamenti, hanno denunciato per ricettazione un pregiudicato di 35 anni, attualmente sottoposto alla detenzione domiciliare per furto aggravato, per avere consegnato in conto vendita al titolare di una rivendita di materiali per l’edilizia una serie i sanitari con relativi accessori del valore complessivo di 3500 euro, risultati rubati da un cantiere edile di via della Lama, gestito dalla Cooper casa di Pistoia.

 

Il materiale è stato sequestrato in attesa della restituzione ai legittimi proprietari. Sempre a Monsummano dovrà scontare sei mesi di detenzione domiciliare F.P. di 58 anni, operaio del luogo, già con vari precedenti a suo carico, al quale è stato notificato dai carabinieri della locale stazione l’ordinanza del Tribunale di sorveglianza di Firenze. I fatti a cui fa riferimento la condanna sono relativi al furto aggravato delle ruote di un trattore agricolo avvenuto in provincia di Lucca nel luglio del 2011.