Bonvicini apre un superstore alla Locanda Maggiore

In primavera, sorgerà un grande negozio dedicato ai più giovani

Il progetto della nuova attività

Il progetto della nuova attività

Montecatini 14 gennaio 2017 - Bonvicini apre un superstore, un negozio dedicato ai più giovani con marche importanti a prezzi accessibili, sotto la Locanda Maggiore, tra l’Hotel Plaza e il Monte dei Paschi, dove una volta sorgeva la Galleria d’arte La Cupola, e, in seguito, Telemarket. Poi, gli spazi sono stati occupati da un negozio di abbigliamento, ma, da qualche tempo, sono tristemente vuoti. Il nuovo esercizio, che dovrebbe essere attivo tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, andrà a valorizzare l’offerta commerciale di piazza del Popolo e la gradevolezza dello spazio, rilanciando un immobile colpito dal degrado nel recente passato.

Andrea Bonvicini, esponente della storica famiglia di commercianti titolari di attività di successo a Montecatini, descrive il nuovo progetto.  «Riteniamo – afferma l’imprenditore – che nel quadro di assoluto immobilismo cittadino, le iniziative private siano le sole che possono riqualificare questa realtà. Il nostro nuovo superstore, sviluppato su una superficie di 300 metri quadrati con 7 vetrine, sarà destinato ai ragazzi e di tutti coloro che cercano novità, innovazione e moda a prezzi accessibili. I marchi in vendita saranno selezionati tra quelli esistenti e le creazioni che di volta in volta vengono lanciati nelle fiere internazionali».  

Bonvicini spiega che «il progetto di riqualificazione del fondo è stato affidato all’architetto Pietro Conti che ha ideato interni luminosi, con materiali naturali e illuminazione a led, per rinnovare uno degli immobili più belli del centro di Montecatini, in un’area dove molti giovani vanno a cena o fare l’aperitivo. I loghi della nuova attività sono stati curati da Marco Moschini. Al momento, non sono previste nuove assunzioni da parte nostra, poiché il personale verrà ruotato tra le persone già presenti nella nostra azienda. La nascita della nuova attività è stata possibile grazie alla collaborazione del Credito Valdinievole».