Olimpiadi, Bellandi dice sì alla candidatura della Toscana

Il sindaco ha già preso contatto con il presidente del consiglio regionale Giani

Gabriele Rossetti, medaglia d'oro in Brasile

Gabriele Rossetti, medaglia d'oro in Brasile

Montecatini 4 settembre 2016 - «Le Olimpiadi del 2024 rappresentano una grande opportunità per Montecatini e tutta la Toscana». Il sindaco Giuseppe Bellandi appoggia il progetto lanciato dal presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. E da lui arriva un appello affinché, in vista dei Giochi, possa essere raggiunto un accordo tra la nostra regione e la città di Roma, nell’ottica di un controllo razionale della spesa in vista della manifestazione internazionale. «Subito dopo aver letto le dichiarazioni di Giani – spiega il sindaco Bellandi – attraverso le quali proponeva una candidatura della Toscana per ospitare le Olimpiadi del 2024, in vista di una possibile rinuncia di Roma, ho preso subito contatti con lui».  

Virginia Raggi, sindaco della Capitale, ritiene che questo evento possa generare costi spropositati e alimentare i problemi legati alla corruzione. Intellettuali e importanti giornalisti, come Oliviero Beha, sono in prima linea contro il possibile ritorno dei Giochi a Roma. Cosa ne pensa? «Il progetto lanciato da Giani potrebbe consentire davvero di superare tutti questi problemi, sollevati in modo più che corretto. Caricare una sola realtà dei costi e delle procedure relative alla creazione di strutture rappresenta un rischio davvero forte. La proposta lanciata da Giani mi sembra davvero sensata».  

Il presidente del consiglio regionale indica Montecatini come sede delle prove relative al tiro a volo… «Esatto, mentre altre specialità dovrebbero disputarsi nelle varie località della Toscana. Il tiro a volo di Montecatini, che negli anni si è espanso su Pieve a Nievole, rappresenta un’eccellenza internazionale. Non dimentichiamo che in Valdinievole vive Gabriele Rossetti, recente medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio De Janeiro (La festa al ritorno del campione - Leggi l'articolo). Ma la Valdinievole offre anche un’altra possibile sede per le prove»  

Quale? «Il tiro a segno di Veneri sarebbe il posto ideale per ospitare le prove di questa specialità. I costi relativi alla ristrutturazione di attività del genere non sono particolarmente elevati. E, come Montecatini, si tratta di un posto dove gli investimenti non andrebbero sprecati, perché questa disciplina ha un forte legame col territorio».  

Insomma, le Olimpiadi in Toscana significherebbero l’addio a Roma… «No, penso proprio che la Capitale sarebbe il posto ideale dove potrebbero svolgersi prove come tutte quelle che fanno riferimento all’atletica leggera. A mio avviso, la candidatura della nostra Regione rappresenterebbe un elemento complementare, destinato a sgravare Roma da vari problemi. E poi, Montecatini non avrebbe certo problemi per ospitare gli atleti del tiro a volo. Con tutti gli alberghi che abbiamo ci sarebbe forse bisogno di un villaggio olimpico?»