"Aggredito e derubato del cellulare"

La denuncia di Franceschi (Lega Nord)

Oliviero Franceschi

Oliviero Franceschi

Montecatini, 1 dicembre 2016 - A Pescia, il consigliere comunale Oliviero Franceschi (Lega Nord) ha denunciato alla polizia di essere stato aggredito e derubato del proprio cellulare. I fatti sono accaduti ieri mattina a Calamari, vicino al cantiere dove si sta realizzando la nuova scuola materna con l’abbattimento della struttura che ospitava il bocciodromo. «A seguito delle segnalazioni dei cittadini - spiega l'esponente dell'opposizione  - circa presunte irregolarità relative alla rimozione della copertura del tetto in amianto per il cantiere della scuola, mi sono recato nuovamente sul posto. Volevo effettuare un ulteriore verifica per accertare che fossero rispettate le norme di sicurezza previste vista la pericolosità delle polveri di amianto».

Stando a quanto ha raccontato Franceschi, un operaio gli si è avvicinato e lo ha «affrontato con aggressività, strappando di mano il cellulare e impedendo così di acquisire la documentazione fotografica. Si è poi rifiutato di restituirmelo, mi sono qualificato come consigliere comunale e l’ho invitato a considerare il fatto che stava commettendo un reato, ma non ha voluto sentire ragioni». Franceschi ha chiesto così l’intervento degli agenti del commissariato, immediatamente intervenuti sul posto. L’operaio è stato trattenuto in caserma. Nel frattempo, stando sempre al racconto di Franceschi, al vaglio degli inquirenti, il responsabile del cantiere accortosi di quanto era accaduto ha riconsegnato il cellulare al proprietario. «Non ho sporto denuncia, riservandomi di farla entro 90 giorni –ha detto Franceschi-. Nessuno, se in regola, deve temere il legittimo lavoro di un consigliere comunale. Non mollo, continuerò a monitorare la situazione che, ripeto, mi sembra preoccupante per la salute pubblica».