Montecatini 7 aprile 2014 - Sindacati e lavoratori proclamano 50 ore di sciopero contro l'apertura della procedura di mobilità  per 39 dipendenti, attivata da Panapesca, la grande azienda di lavorazione del pesce surgelato e altri prodotti, per la sede di Traversagna, a Massa e Cozzile.

 

Cgil e Cisl annunciano battaglia contro l'azienda che, come spiegano Alessandro Cartei (Filcams) e Aniello Montuolo (Fisascat), "nel dicembre dello scorso anno ha già mandato via 28 persone dal reparto produzione, di cui 12 sono state riprese da una ditta che ha ripreso questo ramo di azienda attraverso una procedura di esternalizzazione. Altri 16 lavoratori sono in cassa integrazione straordinaria. Nell'arco di 6 mesi sono stati mandati via 67 dipendenti su 156". 

 

Panapesca, con cui i sindacati torneranno a incontrarsi il 30 aprile, non sembra intenzionata a concedere accordi sugli ammortizzatori sociali. "Purtroppo - proseguono Cartei e Montuolo - pensiamo che questa non sia l'ultima azione di riduzione del personale prevista dall'azienda". I dipendenti della ditta, se otterranno i permessi dalla Questura,  domenica 13 aprile faranno una manifestazione di protesta da piazza del Popolo, a Montecatini, passando da viale IV Novembre, fino ad arrivare davanti al Grand Hotel Croce di Malta, albergo di proprietà di Vito Panati, titolare di Panapesca.