Carabinieri, Maruccia capo di stato maggiore

Il suo profondo legame con Montecatini

Gaetano Maruccia

Gaetano Maruccia

Montecatini Terme (Pistoia), 20 luglio 2016 - Una carriera sfolgorante, passata anche dall’importante tappa di Montecatini, che lo ha portato ai vertici dell’Arma dei carabinieri. Il generale di divisione Gaetano Maruccia è il nuovo capo di stato maggiore dei carabinieri. La cerimonia di insediamento, alla presenza del comandante generale Tullio Del Sette, si è svolta nella sede del comando generale a Roma. Nominato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti, Maruccia era dal luglio del 2015 sottocapo di stato maggiore. Prende il posto del generale Ilio Ciceri, che assume il comando dell’Interregionale Podgora.

Nato a Taranto 59 anni fa, sposato e padre di due figli, Maruccia ha intrapreso la carriera militare 40 anni fa, frequentando prima l’Accademia di Modena e successivamente la Scuola di Applicazione Carabinieri a Roma. Laureato in Scienze Politiche, in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, in Scienze Internazionali e Diplomatiche e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, Maruccia ha comandato tra l’altro, con il grado di tenente e poi di capitano la Compagnia dei carabinieri di Montecatini negli anni Ottanta e successivamente quella di Ostia presso Roma. Da ufficiale superiore è stato addetto e capo sezione dell’ufficio operazioni del comando generale, comandante provinciale di Pisa e capo della sala operativa dell’ufficio operazioni. Maruccia è poi diventato comandante provinciale di Catania e successivamente, con il grado di generale, ha guidato il comando provinciale di Napoli. Tornato a Roma è stato capo del 1° e del 2° reparto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e Comandante della Legione Carabinieri Lazio, prima di diventare sotto capo di stato maggiore.

Maruccia è ancora molto legato a Montecatini, dove ha una propria abitazione – dove viene a rilassarsi nei rari momenti liberi – e diversi amici di lunga data. Ha sempre ricordato con affetto la sua esperienza montecatinese, quando il comando di Compagnia era situato al piano terra di un alto condominio proprio accanto alla stazione grande di piazza Italia. L’attuale caserma di via Tripoli sarebbe stata costruita diversi anni dopo. Maruccia è sempre stato esemplare anche nei rapporti con la stampa locale. Nel nuovo ruolo di Capo di Stato Maggiore si trova adesso ad occupare il terzo gradino nella gerarchia dell’Arma, dopo il comandante e il vicecomandante generale, con prospettive di ulteriore progressione, come certamente merita.

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