Carabinieri, sorpresi baby-spacciatori

Alcuni di loro hanno ingenti quantitativi di droga

I baby-spacciatori sono stati sorpresi con ingenti quantitativi di droga (foto d'archivio)

I baby-spacciatori sono stati sorpresi con ingenti quantitativi di droga (foto d'archivio)

Montecatini 26 aprile 2015 - Spacciatori di droga minorenni o appena diciottenni nel parco termale. Il fenomeno, assai preoccupante, viene portato alla luce dai carabinieri di Montecatini, che hanno intercettato tre di costoro soltanto nell’ultima settimana. Nella serata del 24 aprile i militari del nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Montecatini hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziarie, per concorso in detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due ragazzi italiani , un 18enne residente a Chiesina Uzzanese e un 17enne di Montecatini – entrambi già gravati da pregiudizi di polizia. Sono stati sottoposti a controllo all’interno del parco demaniale mentre si aggiravano con fare sospetto.  

 

Alla vista dei militari, hanno tentato di disfarsi di un involucro lasciato cadere dentro una siepe. Comportamento non sfuggito ai carabinieri che, recuperato l’involucro, vi hanno rinvenuto 8,4 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish già ripartita in 6 dosi pronte per lo spaccio, sottoposta a sequestro. Le perquisizioni personali hanno poi portato al sequestro anche di 100 euro in contanti ritenuti provento di spaccio.

 

L'altro caso risale al 20 aprile. Era probabilmente in attesa di clienti il 17enne montecatinese, incensurato, controllato nella tarda serata dal Norm del parco termale e trovato in possesso di un etto di hashish che nascondeva negli indumenti. Il ragazzo, che peraltro qualche tempo fa era già stato segnalato come assuntore, si aggirava in una zona della pineta dove da qualche tempo, insieme ad altre vie del centro, sono state concluse operazioni a contrasto dello spaccio nei luoghi pubblici. Il giovanissimo, su disposizione della procura dei minori di Firenze, è stato condotto nella sezione custodita del Centro di prima accoglienza di via degli Orti Oricellari.