"Berlinguer, ti voglio (ancora) bene" Centinaia di persone a Lamporecchio per lo spettacolo dedicato alla visita del segretario del Pci

Intervento telefonico della figlia del politico

Un momento dello spettacolo

Un momento dello spettacolo

Montecatini 27 aprile 2015 - E' stato un grande successo. Per due ore e dieci minuti oltre cinquecento persone sono rimaste in silenzio, attente ad ascoltare, piangere, applaudire, sorridere e riflettere. Lo spettacolo messo in scena, che riguardava la visita che Enrico Berlinguer fece a Lamporecchio il 26 aprile del 1981, è riuscito infatti a suscitare diverse emozioni e stati d’animo.

 

E questo sicuramente è stato il motivo del grande successo. E’ stata una bella festa, degna dell’anniversario della Liberazione. Il teatro comunale era pieno in ogni ordine di posto. Altre persone erano sedute in piazza Berni a guardare lo spettacolo sul maxischermo, appositamente installato per l’occasione.

 

Gli organizzatori, tra cui è bene ricordare i principali Massimo Cioli, Cinzia Chinni e Maurizio Sostegni, hanno più volte sottolineato che questa iniziativa non voleva essere un’operazione politica nostalgica, ma l’intenzione era di mettere in evidenza il valore politico e morale che aveva un personaggio del calibro di Berlinguer.

 

Ma sicuramente in tanti, vedendo sventolare le bandiere rosse, manifesti con la falce e martello, canzoni come Bella Ciao si sono ricordati con nostalgia di quella giornata, quando la politica veniva fatta con passione. Come hanno detto alcuni presenti, quando ancora si sognava di potere cambiare il mondo con l’attività politica. A metà serata, è intervenuta con una telefonata, Bianca Berlinguer, figlia di Enrico e attuale direttore del Tg3. Ha ricordato la figura di suo padre. Ha ringraziato Lamporecchio ed ha promesso una visita in paese.