Arrestate due rapinatrici, grazie al tatuaggio sul braccio

Una di loro aveva recitato nel film "Gomorra", ispirato al libro di Roberto Saviano

Un intervento dei carabinieri

Un intervento dei carabinieri

Montecatini, 10 luglio 2014 - I carabinieri del reparto operativo del nucleo investigativo di Pistoia, nell’ambito delle indagini che avevano già portato all’arresto 3 persone e alla denuncia di altre 15 (già prese in flagranza di una rapina avvenuta in Lombardia) ritenute a vario titolo responsabili di una serie di rapine - commesse a danno di vari istituti di credito, nel territorio nazionale e in provincia di Pistoia, ieri notte sono andati a Giugliano, in provincia di Napoli.

 

Coadiuvati dalle compagnie del posto e da quella di Napoli Vomero, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla autorità giudiziaria di Pistoia, nei confronti di una ulteriore 32enne complice, individuata nel proseguimento delle indagini. All’individuazione della giovane, ritenuta responsabile in concorso con altri delle rapine perpetrate alla filiale del Banco Popolare di Larciano del 6 agosto 2013 e alla filiale della Cassa di risparmio di Pistoia e della Lucchesia di Pieve a Nievole del 26 agosto 2013, si è giunti attraverso le testimonianze raccolte e da alcuni fotogrammi estrapolati dalle filmati dei sistemi di videosorveglianza che hanno consentito di individuare il tatuaggio che riportava tra le dita di una mano. L’indizio ha consentito l’identificazione monitorando la frequentazione dell’altra donna arrestata prima ad altri due complici. Anche lei era stata tradita da un tatuaggio riportato su un braccio. Si tratta dell’attrice che, in una scena tratta dal film Gomorra, ispirato all’omonimo romanzo di Roberto Saviano, recita la parte della sposa.