Lavori al via all'ex cinema Adriano per togliere l'amianto
Montecatini 20 dicembre 2014 - La proprietà dell’ex cinema Adriano, in via San Martino, non completa i lavori di bonifica della copertura in amianto e il Comune decide di provvedere da sé, a tutela della salute della gente. Scade il 31 dicembre, alle 12, il termine per la manifestazione di interesse da presentare all’amministrazione da parte delle ditte interessate a svolgere l’intervento.
Il vincitore della gara, nel dettaglio, dovrà rimuovere e smaltire le lastre in amianto e rifare la copertura con pannelli di lamiera nervata del solito colore e forma di quelli esistenti, in una superficie di 600 metri quadrati. L’importo presunto dei lavori è di 50mila euro, comprensivi di oneri per la sicurezza e Iva. Per l’esecuzione dell’opera è previsto un tempo di 120 giorni, comprensivi della redazione del piano di lavoro e delle pratiche Asl.
La migliore offerta sarà selezionata con il criterio del prezzo più basso, fatta salva l’eventuale valutazione della relativa anomalia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il geometra Barbara Florenzi, all’ufficio lavori pubblici, tel.0572-918321, fax 0572-918310, e-mail [email protected]. Appartamenti, negozi e una nuova sala cinematografica, di piccole dimensioni, sarebbero dovuti sorgere nello storico immobile. Nel corso degli ultimi otto anni sono stati presentati ben due progetti in merito, passando da Comune e Soprintendenza.
Tempo fa, la proprietà aveva fatto eseguire un trattamento della copertura esistente, per evitare che fibre del materiale tossico potessero spargersi nell’aria. Commercianti e residenti della zona, comunque, hanno sollecitato più volte il completamento dei lavori, rivolgendosi anche all’amministrazione. Il Comune, da parte sua, ha chiesto più volte alla proprietà di rimuovere l’amianto, annunciando la volontà di utilizzare provvedimenti coatti se la richiesta non fosse stata eseguita. L’ex cinema Adriano, in ogni caso, resta vuoto e abbandonato, nonostante numerosi annunci di progetti e lavori di ristrutturazione.
Nei mesi passati, tra l’altro, alcune titolari di sale cinematografiche della zona si erano informati con la proprietà sui tempi di riapertura di quella dell’Adriano, perché intenzionati a gestirla. I contatti, però, non si sono concretizzati in trattative ufficiali. Ma niente di concreto è stato attivato negli ultimi sette anni e, nel frattempo, il complesso, pur essendo stato messo in sicurezza, non ha certo l’aspetto dei periodi migliori.