Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, massacrò di botte la fidanzata: condannato a 20 anni

il 4 febbraio scorso Maurizio Falcioni, 35 anni, romano, ridusse in stato vegetativo Chiara Insidioso Monda, 19 anni,

CHiara Insidioso Monda (Ansa)

CHiara Insidioso Monda (Ansa)

 Roma, 19 dicembre 2014 - È stato condannato a 20 anni di reclusione Maurizio Falcioni, l'uomo che il 4 febbraio scorso massacrò di botte la fidanzata Chiara Insidioso Monda. Lo ha deciso il Gup al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato.

APPLAUSI - Il verdetto è stato accolto da un lungo applauso da parte dei parenti e amici di Chiara presenti in aula. Il gup Giacomo Ebner ha riconosciuto l'aggravante della continuazione nel reato di tentato omicidio e maltrattamenti. Il giudice ha anche disposto nei confronti dell'imputato l'interdizione legale per tutta la durata della pena e quella in perpetuo dai pubblici uffici.

IL FATTO - il 4 febbraio scorso Maurizio Falcioni, 35 anni, romano, nell'appartamento di Casal Bernocchi, massacrò di botte Chiara Insidioso Monda,  19 anni, convivente,  riducendola in uno stato di coma vegetativo permanente.