Quando il mecenate è "Invisible"

L'essenza di Aquaflor al servizio del restauro

Presentazione profumo di Aquaflor: il 'naso' Sileno Cheloni (Pressphoto)

Presentazione profumo di Aquaflor: il 'naso' Sileno Cheloni (Pressphoto)

Firenze, 22 giugno 2017 - «I PROFUMI si nascondono nell’umanità, nelle radici, negli animali, nella terra, nel nostro corpo. Il profumo è immateriale, si compone nell’invisibile», dice il “naso” di Aquaflor, Sileno Cheloni, mentre dà vita nell’antico chiostro della sede della maison di alta profumeria al numero 6 di Borgo Santa Croce al rito dell’affumicazione, di origini lontanissime e pagane, che mette in contatto umani e dei attraverso il bruciare delle essenze. Nel braciere il carbone, il legno prezioso di Oud, la rosa che è il profumo del Paradiso, poi un tocco di “Invisible” il profumo dell’arte lanciato ieri con alto contenuto di Osmanthus, che segna un progetto molto speciale e di significato di Aquaflor, brand di nicchia che ha come presidente Alessandro Bastagli.

 Presentazione profumo di Aquaflor (Pressphoto)
Presentazione profumo di Aquaflor (Pressphoto)

UN PROGETTO che si lega ad AWA, Advancing Women Artist Foundation, associazione americana fondata dall’appassionata mecenate Jane Fortune di cui è direttrice Linda Falcone che ieri ha ricordato come in 10 anni la Fondazione abbia restaurato a Firenze 48 capolavori tra dipinti disegni e sculture realizzati dal Rinascimento ad oggi da artiste donne, le Invisibili della storia. La loro memoria e la loro bravura, raccontate dalle storiche dell’arte e restauratrici Cristina Gnoni e Rossella Lari, durante l’evento ideato e organizzato da Patrizia Batacchi, oggi hanno un profumo che le riscatterà dall’oblio perchè il ricavato delle vendite di “Invisible” di Aquaflor andrà ad AWA per interventi di restauro e di conservazione di questi tesori per troppo tempo dimenticati. Frutto dell’impegno di Awa anche la riscoperta di Plautilla Nelli, monaca vissuta nel Cinquecento, che grazie a Jane Fortune è stata rivalutata e onorata di una importante mostra. Ora mille profumi “Invisible” sono a disposizione di chi vuole ridare valore al genio femminile.