di EVA DESIDERIO

Firenze, 20 giugno 2012 - Tutti a Pitti Uomo, per dovere e per piacere, per business e per simpatia. Al secondo giorno del salone per la moda uomo più importante al mondo ecco le prime "facce da Pitti". Al primo posto, e assoluta sorpresa, ecco Beppe Grillo che su invito dell'amica di vecchia data Cristina Calori, presidente di WP Lavori in Corso, è venuto a Firenze ieri sera per festeggiare i 30 anni di successo del gruppo bolognese e la recente acquisizione del marchio inglese Baracuta.

 

Inutile dire che in tanti gli si sono fatti intorno per domandare al leader delle 5 Stelle il futuro della nuova formazione politica e lui certo non si è sottratto anche se la musica della festa alla fine ha prevalso su tutto. "Grillo è un nostro amico da anni -  dice Cristina Calori  - ed è venuto prima a cena con noi di WP e poi alla festa di Baracuta, ma ripeto solo per amicizia".

 

Oggi invece in Fortezza da Basso nello stand di U.S.Polo Assn ha lanciato il suo primo singolo "The End" il divo di Hollywood protagonista di "CSI" Gary Dourdan che è venuto a Pitti su invito di Lorenzo Nencini responsabile della griffe prodotta da Incom. Sempre ieri ecco Elisabetta Gregoraci testimonial da Blauer che saluta il patron Enzo Fusco e altra presenta sexy Aida Yespica da Sweet Years.

Bella gente a Palazzo Ricasoli in Piazza Goldoni per i gioielli fantastici di Delfina Delettrez Fendi che ha scelto di partecipare alle giornate di Pitti Uomo per l'energia che in questi giorni si respira a Firenze. Stessa posizione per Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori creativi della maison Valentino che dopo il debutto della loro collezione maschile a gennaio scorso hanno deciso di tornare nel magnifico set della Limonaia di Zanobi del Rosso con giacche e smoking in camouflage. "Milano è la città dell'industria, Parigi la capitale di chi vuol essere a tutti i costi cool, Firenze è la culla della cultura umanistica che ci permette di raccontare il nuovo uomo contemporaneo", dicono gli stilisti di Valentino. Anche Peter Pilotto è convinto della scelta fiorentina e sfilerà tra poche ore una collezione tutta improntata alle stampe.