Medici nelle scuole
Ho da poco superato i cinquant’anni e sto entrando in menopausa. Ho sentito dire che è aumentato il rischio che mi capiti qualche malattia cardiovascolare o addirittura un infarto. È davvero così? Nel caso, cosa posso fare e dove posso avere delle informazioni?
Elisabetta P., Pisa
Effettivamente è così. Il rischio di una malattia cardiovascolare è più alto per le donne che per gli uomini e aumenta ulteriormente per le donne in menopausa. In Europa il 51% delle donne, contro il 42% degli uomini, muoiono a causa di malattie cardiovascolari; si tratta di una percentuale maggiore della somma di tutte le forme di tumore. Per le donne in menopausa, fase in cui viene meno l’effetto protettivo degli estrogeni, il rischio aumenta significativamente. Proprio per questo l’Aoup di Pisa ha organizzato un percorso, "Donna Cuore", di cui è responsabile la dottoressa Maria Teresa Caputo, dell’Unità Operativa Medicina interna I universitaria, diretta dal professor Stefano Taddei.
Per entrare nel percorso le pazienti ricevono dal ginecologo dell’Aoup le impegnative con la data e l’orario dell’appuntamento. Se, dopo la visita con i ginecologi presenti sul territorio, prenotano attraverso il Cup (050-995.995) devono precisare che la prestazione richiesta riguarda il «Percorso donna e cuore». Il percorso prevede un esame completo del sangue e delle urine, elettrocardiogramma, ecocardiocolordoppler, ecodoppler carotideo e counselling psicologico. Alla fine il cardiologo valuta i risultati degli esami ematochimici e delle altre indagini strumentali, stabilisce il livello di rischio e imposta il follow-up, con interventi differenziati in base al rischio, consigliando eventualmente alle pazienti modifiche allo stile di vita, approfondendo l’iter diagnostico, impostando adeguata terapia oppure programmando il successivo controllo.
Ufficio Stampa Aoup-Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana