Massa, 27 settembre 2010 - "Nonostante gli appelli pubblici dell’assessore Martina Nardi, che dichiarò a suo tempo che avrebbe demolito tutte le case costruite abusivamente a Massa a prescindere dai nominativi dei proprietari, sono state molto poche le demolizioni effettuate sul territorio". Lo scrive il consigliere comunale del Pdl Stefano Benedetti in una richiesta di documentazione in merito inviata al dirigentedel settore edilizia.

 

"Sembra che delle 59 demolizioni che sono state appaltate — scrive il consigliere Benedetti — solo tre sarebbero state eseguite. Due delle demolizioni inserite nell’elenco ufficiale sarebbero state fermate all’ultimo momento e ad oggi i manufatti abusivi sarebbero ancora in piedi".
 

 

L'esponente del Pdl va avanti così: "Nel merito, vorrei conoscere il motivo “ufficiale” per il quale queste demolizioni, contrariamente alle altre, sono state fermate all’ultimo momento e se la ditta è stata ugualmente pagata per il servizio prestato fino al momento dello stop pervenuto da parte del settore competente. In tal caso vorrei conoscere anche il costo dell’operazione e se lo stesso è stato all’ epoca addebitato al soggetto intestatario dell’abuso edilizio. Nel merito, ovviamente, chiedo copia della documentazione comprovante il tutto. Vorrei poi — conclude il consigliere di opposizione —, conoscere il numero preciso delle demolizioni effettuate fino ad oggi ed in dettaglio i nominativi dei proprietari dei manufatti o delle case abusive demolite".