Carrara, 8 aprile 2014 - Aveva fatto esplodere una bomba carta allo stadio di Carrara durante la gara di domenica scorsa di lega Pro tra Carrarese e Cremonese. La polizia lo ha individuato e un ultras della Cremonese e' stato arrestato stamani all'alba. L'esplosione avvenuta nel settore della curva dove avevano preso posto un centinaio di supporter della squadra lombarda, aveva procurato spavento e fischi di disapprovazione degli spettatori che occupavano gli altri settori dello stadio.

Negli attimi successivi alla deflagrazione, il personale della polizia presente nella sala del Gos (Gruppo operativo sicurezza), guidato dal capo di gabinetto della questura di Massa Alessandro Gini, e' riuscito ad individuare l'autore del gesto visionando le immagini registrate dalle telecamere installate nei punti strategici dell'impianto sportivo.

Subito dopo la fine dell'incontro sono stati inviati alla questura di Cremona i fotogrammi estrapolati dalle
registrazioni video relativi al tifoso che aveva lanciato l'ordigno e questa mattina all'alba, grazie alla collaborazione dei colleghi della citta' lombarda, personale delle Digos delle due questure e del Commissariato di Carrara si sono presentati a casa sua, un paese in provincia di Piacenza al confine con la provincia di Cremona, per arrestarlo. Il reato contestato al tifoso della Cremonese, un 32enne, e' il lancio di materiale pericoloso nei luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, che prevede la reclusione da uno a quattro anni.

La polizia aveva deciso di non arrestarlo in flagranza per non provocare disordini e turbative all'ordine pubblico: cosi' l'arresto e' stato eseguito, in "differita", entro le 48 ore concesse dalla legge in casi del genere. Il pm di Piacenza ha disposto gli arresti domiciliari per l'ultra', gia' noto alle forze dell'ordine per avere acceso e lanciato, all'interno del campo  gioco, a febbraio di quest'anno, assieme ad altri supporter, alcune torce luminose, e per essere stato gia' sottoposto al provvedimento del Daspo, l'allontanamento dagli impianti sportivi a causa dei suoi comportamenti violenti in occasione di gare di calcio. Domattina al tribunale di Piacenza, si svolgera' il rito della convalida dell'arresto.