Massa, 21 marzo 2014 - E’ stata davvero una giornata speciale, quella di ieri, per il maestro Andrea Bocelli. Ospite d’onore d’eccezione al teatro Guglielmi, ha confermato la celebrazione del suo matrimonio a coronamento d’amore con Veronica Berti, madre della piccola Virginia che proprio ieri, ha spento due candeline. Con lui, c’erano i figli Amos e Matteo, avuti dal suo primo matrimonio. Attesissimo, in un teatro gremito di giovani studenti e di personaggi locali che gravitano attorno al mondo della poesia, il Maestro, introdotto dalle note di Amos, al pianoforte, ha ringraziato per l’opportunità «di poter condividere la poesia con voi. La poesia aiuta e fa più bello il mondo».

«La voce» è il titolo della bellissima poesia che il tenore ha declamato accompagnato dalle note del figlio Matteo: «E’ una poesia che ho scritto tempo fa, quando sentivo nostalgia per mio padre». Perché la poesia è soprattutto questo: dare voce e spazio a un sentimento, un’emozione. Applaudito dalla folta platea, il poeta-tenore ha lasciato il palco e ha dedicato alcuni minuti alla stampa. «C’è sempre un momento per tutto» ha commentato così la decisione del suo “sì” a Veronica, dopo anni di vita insieme.

«Andremo al santuario di Montenero a prendere tutti una benedizione — ha aggiunto —. La vita è un dono e non bisogna sprecarlo in un attimo». Ancora applausi all’uscita del teatro, in via Bastione, dove Bocelli si è reso disponibile per alcuni scatti con i fans che lo attentevano, prima di partire per Montenero, per il “sì” all’altare. Andrea Bocelli, come anticipato a La Nazione, ha voluto partecipare alla Giornata mondiale della poesia, promossa nella nostra città dal Centro francescano internazionale di studi per il dialogo fra i popoli, per condividere una nuova esperienza con i figli Amos e Matteo, convocati per suonare a supporto delle letture dei versi.

Una festa, quindi, che ha riempito di gioia il teatro, dalle voci dei giovani “poeti in erba” fino alle voci di poeti affermati. “Ringrazio la città di Massa – ha commentato Maria Grazia Passani, rappresentante del Club Unesco “Carrara dei Marmi” – che ha permesso di celebrare questa bella iniziativa dedicata alla poesia. La Giornata mondiale della poesia riassume tutti gli importanti eventi dell’Unesco. Poesia è scultura, è musica. Questo è il messaggio che voglio dare ai giovani: poesia è pace, incontro tra i popoli».

Soddisfatto dell’evento anche il sindaco Alessandro Volpi: «Ancor più della presenza di Andrea Bocelli, che accogliamo con grande piacere, credo sia importante che le scuole, oggi, siano qui».E rivolto alla platea di ragazzi: “ Questa è la vostra città e il teatro è il vostro spazio”. Il Vescovo Giovanni Santucci ha riletto nella poesia la sua profonda spiritualità, in una società afflitta dall’ individualismo, dove “recuperare proprio con la poesia ci aiuta e ci fa guardare più serenamente il futuro”.

Angela Maria Fruzzetti