Massa Carrara, 29 luglio 2013 - Sono stazionarie le condizioni di Salvatore Galdiero, il muratore di 46 anni scampato miracolosamente al massacro di Marina di Massa. L’uomo - ferito ieri pomeriggio a colpi di pistola da Marco Loiola, 40 anni, l’operaio della Solvay Bario di Massa che poi ha ucciso la moglie Cristina Biagi di 38 anni, al ristorante dove lavorava, per poi suicidarsi – è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Carrara. 

Loiola che sospettava fosse l’amante della moglie da cui si era appena separato, gli ha esploso contro sei colpi tutti andati a segno: due alle gambe, due alle braccia, uno al torace e uno alla gola. L’agguato è avvenuto in via Fosdinovo dove il Loiola che era a bordo di un’auto aveva incontrato il Galdiero che in sella ad una mountain bike stava dirigendosi verso la spiaggia. I due, forse, si sono anche parlati, visto che la bicicletta con un asciugamano sul manubrio è stata ritrovata appoggiata ad un muretto.

Poi Galdiero quando ha visto l’arma è scappato a piedi percorrendo un centinaio di metri inseguito dall’assassino che ha cominciato a sparare all’impazzata centrando anche un terrazzo di un’abitazione dove stavano pranzando diverse persone tra cui alcuni bambini, il muro di cemento di una casa e un’auto in sosta. Il Galdiero è riuscito a rifugiarsi nel cortile di un condominio di via Fosdinovo dove è stato soccorso da un medico bresciano, Fabrizio Ferraresi che gli ha tamponato le ferite. Credendolo forse morto, il killer ha poi raggiunto il ristorante Lorens, sul lungomare di Marina di Massa, dove ha freddato con due colpi la moglie Cristina Biagi mentre stava servendo ai tavoli per poi suicidarsi con la stessa arma all’esterno del locale tra i bagnanti terrorizzati.

I carabinieri stanno indagando per accertare chi ha dato la pistola al Loiola che la deteneva illegalmente. Ha la matricola abrasa e si pensa che l’assassino se la sia procurata attraverso qualche malavitoso locale. Cristina Biagi da circa un mese era tornata a vivere dai genitori con le due figliolette e aveva denunciato per stalking il marito dopo violenze e minacce ripetute.  Dieci giorni fa il Loiola le urlò: “Ti ammazzo”. Purtroppo nessuno è riuscito a fermarlo.
Guido Baccicalupi