Massa Carrara, 25 gennaio 2013 - «CARTELLINO rosso» per due anni: cinque tifosi della Massese e due della Carrarese dovranno accontentarsi di seguire le geste delle rispettive squadre restando ben lontani dallo stadio. Quindi radio, internet ma senza mettere piede in curva o in tribuna: per tutti è arrivato il Daspo emesso dal questore, alla luce di fatti accaduti durante recenti partite giocate da bianconeri e gialloblù. Ai due tifosi della Carrarese è costato caro il lancio di alcuni petardi all’interno dello stadio, durante la partita di domenica scorsa giocata a Carrara contro il Sorrento: dovranno restare lontani dai «Marmi» rispettivamente un anno e sei mesi e due anni. Se fino a pochi anni fa erano «tollerati», ora i petardi sono considerati pericolosi: lanciarli significa «autocondannarsi» a non vedere più le partite della squadra del cuore per molti anni, senza contare la inevitabili multe arrivate alle società. Ben diversa invece la motivazione che ha portato all’allontamento dagli stadi di cinque tifosi della Massese, tutti identificati nel dopo-partita del match giocato contro la Real Spal lo scorso 4 novembre agli «Oliveti».

Alla fine del match, durante il deflusso dei supporters estensi dalla loro curva, il gruppetto di tifosi apuani si era appostato in via dello sport all’altezza di quel che resta del palazzetto, all’ esterno della rete di recizione a protezione del parcheggio dello stadio. Stando alle accuse, il loro atteggiamento era tutt’altro che «amichevole» nei confronti degli avversari fra i quali c’eranio anche i tifosi della Carrarese, gemellati storici con quelli della Real Spal. Contro estensi e carraresi è quindi partito un lancio di bastoni, bottiglie e pietre da parte dei tifosi della Massese, nell’occasione «armati» anche di cinghie. Il tafferuglio è poi finito lì, le conseguenze per i protagonisti sono arrivate a distanza di mesi: i cinque tifosi bianconeri dovranno stare per lontani dalle partite per periodi variabili fra un anno e 4 mesi e i due anni, in base alle responsabilità riscontrate nell’episodio.