Massa Carrara, 9 ottobre 2012 - Per numero potrebbero essere il terzo comune più popoloso della nostra provincia, dopo Massa e Carrara. Sono tutti gli apuani che oggi vivono, lavorano e studiano all’estero, 14mila e 487 in tutto secondo i dati dell’osservatorio elettorale regionale (aggiornati al 5 marzo 2010), circa 8mila famiglie, che per un motivo o per l’altro hanno deciso di lasciare la propria terra di origine e trasferirsi all’estero. E numeri che sembrerebbero addirittura in crescita.

Le statistiche dell’Aire (anagrafe italiani residenti all’estero) aggiornate al mese successivo, 8 aprile 2010, contano 14mila e 544 apuani all’estero, quasi equamente divisi fra uomini e donne (48,8%), circa la metà nati all’estero, quindi apuani emigrati di seconda generazione. I dati forniti dall’Aire evidenziano anche la suddivisione per età: 14% fra 0 e 17 anni, 21,4% fra i 18 e i 29 anni, 22,3% fra i 30 e i 44 anni, 18,8% fra i 45 e 64 anni e 23,5% oltre i 65 anni. Insomma si continua a lasciare la nostra provincia, per amore, per un sogno, in cerca di fortuna, per lavoro o per curiosità.

Ma quello che appare ancora più chiaro è che poi la voglia di tornare è sempre meno forte: in molti si creano una famiglia oltre le Alpi, oltre il mare, costruiscono una nuova casa, cominciano una vita, tutta nuova e diversa. Ed è un dato che balza immediatamente agli occhi osservando anche la graduatoria dei primi 25 comuni toscani per iscritti all’Aire: Carrara è al quinto posto con 3679, Pontremoli (2451) ottava, Massa (2430) decima, Fivizzano (1199) diciannovesima.

Un terzo della popolazione residente di Pontremoli è addirittura in giro per il mondo. Facendo un confronto con la popolazione residente, pari a 7mila e 926 abitanti, i pontremolesi all’estero rappresentano il 30,9%. E Pontremoli supera anche Massa come numero di emigrati all’estero. Il quarto comune è invece Fivizzano che nell’aprile del 2010 ha superato la quota mille di emigrati. Le destinazioni preferite? I dati dell’Aire si limitano a fornire quelli a livello regionale e si scopre che la Toscana nel mondo la possiamo trovare soprattutto in Argentina (16.047 persone), Brasile (12.607), e Svizzera (11.302). Alla faccia del sogno americano e del mito teutonico.

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