Massa Carrara, 5 settembre 2012 - Scarti di demolizione con residui di amianto: tutto concentrato in una vera a propria discarica abusiva gestita da un ultrasessantenne di Massa che in passato con la sua ditta aveva anche ottenuto appalti pubblici. Decisivi i sopralluoghi compiuti dai carabinieri con l'elicottero.

Sotto gli occhi dei militari della stazione di Fivizzano (Massa Carrara) si e' materializzato un vero e proprio centro di stoccaggio per rifiuti altamente pericolosi. Al termine di una prolungata indagine i carabinieri hanno denunciato un ultrasessantenne titolare di una ditta di costruzioni: secondo gli accertamenti dei carabinieri, coadiuvati dal corpo forestale dello Stato, l'uomo da piu' di un anno gestiva senza alcuna autorizzazione, un vero e proprio centro di stoccaggio di rifiuti provenienti da opere di demolizione, tra cui pericolosi manufatti in fibrocemento
contenenti fibre di amianto.

Per questo tipo di reati si rischiano fino a sei anni di carcere.