Carrara, 13 maggio 2012 - In occasione della visita papale, nuovo presbiterio per la Cattedrale di San Donato ad Arezzo, che Benedetto XVI ha visitato privatamente dopo la concelebrazione eucaristica nel parco del Prato. Il nuovo altare e' opera dello scultore Giuliano Vangi. Per la nuova pavimentazione del presbiterio sono state impiegate le stesse cave di Carrara che fornirono il marmo al vescovo Agostino Albergotti, che a sue spese volle - nel primo ventennio dell'Ottocento - rinnovare il rivestimento dell'intera Cattedrale.

Il disegno riprodotto e' quello recuperato dall'antica pianta conservata nel Capitolo della Cattedrale. Per l'occasione, sono ritornate nella collocazione originaria tre delle sei statuette trafugate nel secolo scorso. Le preziose opere furono recuperate grazie all'efficace lavoro dei carabinieri nel 1960 e custodite fino ad oggi nei depositi del Museo diocesano.

L'adeguamento del presbiterio della Cattedrale di Arezzo e' frutto di un attento studio, teso a recuperare l'originaria concezione dell'edificio, anche attraverso la messa in opera dei nuovi poli liturgici: l'altare, l'ambone e la cattedra. Il progetto e' stato realizzato sotto la supervisione della Soprintendenza di Arezzo e con la direzione artistica dell'architetto Gianclaudio Papasogli Tacca.