Carrara, 23 gennaio 2012 - Il "movimento dei forconi" è arrivato fino a Carrara : i camionisti che protestano contro il caro carburante hanno bloccato i varchi di ingresso del porto di Marina di Carrara. Inoltre è stata sospesa la linea dei traghetti con Olbia. Lo ha comunicato la società Armamento Sardo alla Porto di Carrara spa. Pertanto il traghetto Delfino Grigio che avrebbe dovuto partire stasera alle 20 da Carrara per la Sardegna resterà in banchina. Stessa sorte per il "gemello" Delfino Bianco che non salperà da Olbia. Per stasera previsto un presidio anche ai caselli della A12 Genova-Rosignano a Carrara e a Massa.

 

Il Delfino Grigio e la sua gemella Delfino Bianco sono le navi che quotidianamente caricano i camion della ditta Nieddu. La Porto di Carrara ha, come si dice in gergo, 'liberato le mani' ai 20 portuali addetti alle operazioni di carico e scarico dei trailer. ''Ma non ci sarà alcuna ripercussione sul salario - ha detto il console del porto Vittorio Maggiani-  i venti portuali sono tornati a casa e rientreranno domani. Siamo in attesa di altre disposizioni da parte dell'Armamento Sardo''. Intanto un camionista giunto dall'Ucraina dopo aver scaricato un blocco di granito in mattinata, quando il presidio non era ancora iniziato, è  stato costretto a parcheggiare il camion nel piazzale antistante al porto. Deve caricare un altro blocco ma gli è stato impedito di entrare.