Massa Carrara, 23 gennaio 2012-L’attività sportiva fa bene? E’ stato questo il tema della conferenza che il dottor Pietro Teneggi della medicina dello sport della Asl 1, ha tenuto nel centro sportivo della polizia municipale della Doganella nell’ambito di una sinergia tra azienda sanitaria e Coni per prevenire i problemi legati ad una pratica sportiva fai da te. A fare gli onori di casa il segretario deloni provinciale Giuliano Turba: "Quella tra Asl e Coni è una collaborazione positiva da continuare".

 

La risposta alla domanda iniziale è arrivata da Teneggi che ha proiettato dati, ha illustrato casistiche, ha dato tutti quei suggerimenti che servono per una pratica sportiva corretta. Lo sport fa bene a tutte le età purchè fatto in maniera adeguata: previene molte malattie, ha effetti positivi sull’ipertensione, sul sistema cardiocircolatorio, sul metabolismo, sulla obesità, sul sistema muscolare, sul diabete, sull’invecchiamento precoce, riduce i rischi cardiaci con un rapporto di 3 a 1 rispetto ad un sedentario perché lo sport evidenzia patologie non conosciute o allo stato iniziale. Chi fa sport vive di più rispetto ad un sedentario " ha detto Teneggi che raccomanda di fare sport con cervello, con controlli medici soprattutto sopra i 35-40 anni.

 

"In Italia il 34% degli uomini e il 46% delle donne non fanno sport" ricorda Teneggi che però raccomanda il rispetto delle regole: di alimentazione (no grassi e super alcolici, sì a reintroduzione dei liquidi bevendo prima, durante e dopo), di comportamento (niente doping, sì al riposo adeguato), massima attenzione ai sintomi sentinella. "Sudare di più non giova, è invece importante valutare i propri limiti, curare il riscaldamento, il defaticamento e lo stretching, usare il cardiofrequenzimetro e non abusare con i farmaci". Ma quali sono i sintomi sentinella? Dolore al petto, capogiri, affanno eccessivo, battito cardiaco anomalo, che significa andare subito dal medico.
 

 

I rischi invece vanno dalla morte improvvisa alle varie patologie (cardiovascolari, respiratorie, muscoscheletriche, da calore, da raffreddamento). In sala c’è chi propone allora visite medico sportive più veloci e meno costose perché oggi ci sono tempi di attesa e il costo supera i 50 euro. Due ore alla settimana non bastano così come non serve a niente la ginnastica a strappi. "L’ideale sono 30 minuti al giorno di attività moderata, con attività aerobica con 3-4 chilometri a piedi in 20 minuti a respirazione normale, oppure attività programmata". I benefici non si faranno attendere: migliorano cuore, diabete, colesterolo, respirazione, osteoporosi.