Carrara, 29 Marzo 2011 - Mulazzo, piccolo comune in Lunigiana, è stato scelto per accogliere centinaia di profughi libici. Il sindaco Stefano Donati si dice preoccupato qualora il Governo confermasse l'arrivo dei rifugiati. ''Mi chiedo se sono pazzi, Boceda, il borgo indicato dal governo per una tendopoli, non è in grado di ospitare gli immigrati, per problemi logistici, di ordine tecnico, di sicurezza e di igiene''.
Il sindaco conferma che ieri a Mulazzo si è svolto il sopralluogo della Croce Rossa Italiana con i Vigili del Fuoco e altre forze dell'ordine. Donati ha chiesto spiegazioni al governatore della Toscana Enrico Rossi, a Massa per un incontro con gli amministratori apuani e lucchesi sui finanziamenti regionali per le alluvioni dello scorso novembre. ''Purtroppo ho scoperto che Rossi ha le mani legate - conclude il sindaco Donati - la responsabilita' e' del Governo''. Il sopralluogo a Mulazzo, organizzato dalla Prefettura di Massa Carrara, ha individuato come unica area idonea alla tendopoli il campo militare dismesso di Boceda.
''Ci opponiamo ai siti scelti dal Governo d'imperio per accogliere i profughi''. Lo ha detto il governatore della Toscana, Enrico Rossi (Pd), intervenendo nella sede della Provincia di Massa Carrara, dove ha tenuto un incontro con gli amministratori locali e della provincia di Lucca a seguito delle alluvioni dell'autunno scorso in cui morirono una giovane madre con il figlio di due anni ed un autotrasportatore quarantenne.
Il presidente di Regione Enrico Rossi non ci sta: "Mulazzo non è adatto ad ospitare centinaia di profughi. Se il Governo vuol decidere così si prenderà le responsabilità. Noi vigileremo sul rispetto dei diritti umani, sulla sicurezza dei nostri cittadini e sulle tensioni che potrebbero generarsi''.
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