Massa, 5 giugno 2010 - Maggio piovoso abbassa gli arrivi sul territorio provinciale e anche se le proiezioni per la stagione estiva 2010 sembrano equipararsi all’andamento del 2009, quella di quest’anno potrebbe essere definita senza alcun dubbio una 'terribile' primavera. Ci sono alcune preoccupazioni nel settore degli albergatori, a cui cerca di venire incontro l’Apt, con una manovra furba di promozione del territorio in Lombardia ed Emila Romagna, il nostro bacino turistico più disponibile. Intanto però la primavera se ne è andata: maltempo, pioggia, nessuna iniziativa, escluso Spino Fiorito, che permettesse al turista di prenotare lo stesso anche con il dubbio meteorologico; inoltre gli albergatori non sono stati facilitati dagli storici “ponti”, del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno, perchè non ci sono stati e le festività sono in pratica cadute nel mezzo delle settimane, impedendo al turista di spostarsi.

 

Il quadro della situazione è stato fornito da Claudio Lotto presidente degli albergatori di Massa Carrara e Umberto Sarto della Confcommercio. Il risultato, anche dettato dalla profonda crisi economica del momento, è che questa estate ci saranno meno alberghi aperti sul territorio: chiudono battenti 4 strutture, sparse per tutto il litorale, per un totale di oltre 160 posti letto in meno. "Colpa della crisi - dice Lotto - ma anche della politica, della mancanza di coscienza turistica dei nostri concittadini e di falsi allarmismi che spesso ci hanno creato disagi".

 

All’incontro era presente anche Sabrina Giannetti, titolare dell’Hotel Eden di Cinquale e membro dell’associazione degli albergatori: "Ricordo che anni fa a Montignoso eravamo 25 alberghi: siamo restati 11 fino al 2006, resistendo alla crisi, ma oggi di strutture ce ne sono solo sei. Il fenomeno lo conosciamo e la crisi ha certamente inciso. Ricordiamo però che in generale siamo privi degli strumenti urbanistici necessari. Inoltre siamo costretti ad adeguarci alle nuove normative e non tutti ce la fanno: manca un serio piano degli alberghi e per un territorio turistico è assurdo". Fatto sta che qualcuno non ha retto sul mercato e ha chiuso.

 

Adesso si cercherà di affrontare una stagione al meglio: gli albergatori si sono uniti all’Apt che ha improntato una campagna di promozione nel Nord Italia: 40 mila brochure, ha spiegato il direttore Antonio Tarantino, con i pacchetti per l’offerta turistica in hotel e B&B, con sconti dal 20 al 40%. La campagna, costata 20 mila euro, è finita come pubblicità nei giornali e quotidiani più venduti nel nord e si è svolta negli outlet più famosi e nei centri commerciali più frequentati dell’intera Lombardia, con attenzione sopratutto all’hinterland milanese, per poi spingersi verso l’Emilia Romagna. Negli stand della Apt è possibile trovare tutte le informazioni sull’offerta turistica apuana, con i tre cavalli di battaglia: la spiaggia, il marmo e i castelli.