{{IMG_SX}}Massa, 2 agosto 2008 - Un pregiato assaggio dell'arte eclettica ed evocativa di Mino Maccari (fra i protagonisti per tutto il secolo scorso della scena culturale italiana) è esposto nella limonaia 'Il Trillo', a Castagnetola: un evento che coniuga il piacere raffinato della creatività artistica a quello altrettanto inebriante del palato, con la degustazione di vini e vivande offerti agli avventori nel corso della rassegna. In mostra, dodici opere di grafica che l'artista produsse a cavallo fra gli anni '60 e '70. Il vernissage si è inaugurato alla presenza di numerosi esponenti del mondo dell’arte e dell’imprenditoria.

 

L'iniziativa nasce dalla collaborazione fra la fiorentina Galleria Tornabuoni e l'azienda vinicola Bertazzoli che già dall'anno scorso ha iniziato a proporre dei percorsi artistico-enologici patrocinando l'esposizione delle opere di artisti come Robert Dolman, Gigi degli Abbati o Carlo Bacci.

 

Alla rassegna, come spiega il titolare della Galleria Tornabuoni, Fabio Fornaciai, sono esposte xilografie inedite e ritrovate casualmente dallo stesso Fornacia. Le rare incisioni erano contenute in due cartelle: una del 1974 con sedici opere e l’altra, edita a Parigi negli anni ’60, con otto.

 

{{IMG_SX}}"E’ un Maccari maturo - spiega Fornaciai - e si mostra pittore a tutti gli effetti dopo aver superato il periodo della politica. Non avendo neppure problemi di quotazione, si permette anche qualche marachella. Sono opere del periodo più internazionale di Maccari, in cui scopre, grazie alla tecnica dell’incisione, una forza espressiva notevole, quasi da scultore".

 

David Bertuccelli, architetto e ideatore della manifestazione assieme a Fornaciai, ricorda che "questa esposizione ha un significato duplice: il primo è legato al luogo, al nostro territorio apuo-versiliese tanto amato da Maccari da portarlo a stabilire la propria dimora proprio al Cinquale. Il secondo è legato al valore intrinseco delle opere esposte, che risultano essere una delle poche collezioni complete dei lavori realizzati negli anni ’70 da Maccari".

 

La mostra sarà visibile fino al 21 agosto (orario 20-24) e durante la visita sarà possibile degustare ''Moneta 2007'', il Candia dei Colli Apuani Doc in versione leggermente amabile prodotto da Bertazzoli: nella limonaia, inoltre, sarà possibile cenare, assaggiando i piatti proposti dalla chef Andreina Riccardi, nati dalla rielaborazione di antiche ricette massesi.

 

L’appuntamento successivo con l’arte al 'Trillo' sarà una mostra di Alain Bonnefoit, il quale, il 29 agosto, si esibirà in una performance di pittura di nudo dal vero. Per la prima volta in uno spazio non tradizionale, l’artista preparerà un’opera come quelle che saranno esposte tutte intorno.

 

Un angolo di Parigi, per la precisione di Montmartre, dove Bonnefoit ha il suo studio, si trasferirà per lo spazio di una serata sulle colline di Massa. Le opere saranno esposte al pubblico ogni giorno fino al 28 settembre: una occasione per ripercorrere i quaranta anni di attività pittorica dell’artista.

 

Nella performance Bonnefoit si cimenterà in un sumi-e, tecnica orientale basata sull’utilizzo di fogli speciali e chine particolari dove il pennello non deve mai lasciare la carta. Info: www.iltrillo.net, o tel. 0585 / 46.755.