2008-05-07
di CRISTINA LORENZI
CARRARA
LO HANNNO promesso al sindaco, allassessore allurbanistica Andrea Vannucci, alla città. I lavori al Marble Hotel sono in corso, prosegguono a pieno ritmo e salvo imprevisti tecnici continueranno per restituire in due anni (massimo tre) al litorale un albergo a 4 stelle e 5 piani, con 140 fra camere e suites, una sala convegni da 500 persone, un garage per 150 auto, piscina, centro wellness e tutto quanto è ormai un must in termini di turismo e business. Ieri mattina il sindaco Angelo Zubbani si è recato nel cantiere dellalbergo di Italia 90 per capire lo stato di avanzamento dei lavori avviati proprio 18 anni fa, e le reali intenzioni della società. Accolto da uno dei soci della Versilhome, Pier Luigi Piccinini, presenti i progettisti Gian Luca Piccinini, Livio Sturlese e Riccardo Pisanelli, il sindaco ha detto: «Vigileremo costantemente sullandamento: abbiamo trovato una struttura sana, pronta per il decollo. Il Comune da parte sua provvederà alla viabilità e alla rotatoria per cui Salt ha ottenuto il nulla osta del ministero dellAmbiente». Della serie non ci sono scuse e la concessione edilizia potrà essere ritirata da un momento allaltro. Intanto il cantiere è aperto, la gru da 50 metri è al lavoro, la messa in sicurezza dellalbergo è terminata e gli operai hanno concluso il prosciugamento del famoso lago con tanto di trote che si era formato nellavvallo del garage. In questi due mesi inoltre sono stati abbattuti 6 mila metri quadri di pareti.
«MENTRE IL CANTIERE prosegue ha spiegato Gian Luca Piccinini ci stiamo dando da fare con le fiere. Siamo stati al Bit di Milano e in Germania e abbiamo avanzato diverse richieste per acquistare pacchetti di gestione a 4 stelle che ci garantiscano servizi di qualità dal direttore allo staff di alto livello». E nessuno parla di vendere o cedere a terzi: «La proprietà è nostra, semmai ci possiamo inserire in una catena alberghiera. Abbiamo diverse proposte e le stiamo tutte valutando. Da studi recenti, il turismo in crescita è quello a 4 stelle, per cui dobbiamo muoverci con molta attenzione». Così la tabella di marcia prevede per la fine di luglio il ponteggio per poter dare lavvio a una ristrutturazione che costerà, sempre salvo imprevisti, 10 milioni di euro e la cui concessione scade nel 2010.
di CRISTINA LORENZI
CARRARA
LO HANNNO promesso al sindaco, allassessore allurbanistica Andrea Vannucci, alla città. I lavori al Marble Hotel sono in corso, prosegguono a pieno ritmo e salvo imprevisti tecnici continueranno per restituire in due anni (massimo tre) al litorale un albergo a 4 stelle e 5 piani, con 140 fra camere e suites, una sala convegni da 500 persone, un garage per 150 auto, piscina, centro wellness e tutto quanto è ormai un must in termini di turismo e business. Ieri mattina il sindaco Angelo Zubbani si è recato nel cantiere dellalbergo di Italia 90 per capire lo stato di avanzamento dei lavori avviati proprio 18 anni fa, e le reali intenzioni della società. Accolto da uno dei soci della Versilhome, Pier Luigi Piccinini, presenti i progettisti Gian Luca Piccinini, Livio Sturlese e Riccardo Pisanelli, il sindaco ha detto: «Vigileremo costantemente sullandamento: abbiamo trovato una struttura sana, pronta per il decollo. Il Comune da parte sua provvederà alla viabilità e alla rotatoria per cui Salt ha ottenuto il nulla osta del ministero dellAmbiente». Della serie non ci sono scuse e la concessione edilizia potrà essere ritirata da un momento allaltro. Intanto il cantiere è aperto, la gru da 50 metri è al lavoro, la messa in sicurezza dellalbergo è terminata e gli operai hanno concluso il prosciugamento del famoso lago con tanto di trote che si era formato nellavvallo del garage. In questi due mesi inoltre sono stati abbattuti 6 mila metri quadri di pareti.
«MENTRE IL CANTIERE prosegue ha spiegato Gian Luca Piccinini ci stiamo dando da fare con le fiere. Siamo stati al Bit di Milano e in Germania e abbiamo avanzato diverse richieste per acquistare pacchetti di gestione a 4 stelle che ci garantiscano servizi di qualità dal direttore allo staff di alto livello». E nessuno parla di vendere o cedere a terzi: «La proprietà è nostra, semmai ci possiamo inserire in una catena alberghiera. Abbiamo diverse proposte e le stiamo tutte valutando. Da studi recenti, il turismo in crescita è quello a 4 stelle, per cui dobbiamo muoverci con molta attenzione». Così la tabella di marcia prevede per la fine di luglio il ponteggio per poter dare lavvio a una ristrutturazione che costerà, sempre salvo imprevisti, 10 milioni di euro e la cui concessione scade nel 2010.
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