Il duo Zucchero e Bugelli si esibiscono a Medievalis (foto Pasquali)
Pontremoli, 23 agosto 2014 - MEDIEVALIS tracima di turisti al seguito dei big della canzone: oltre a lla presenza di Zucchero Fornaciari, l’altra sera ha fatto la sua comparsa all’ombra del Campanone anche Eros Ramazzotti, “pizzicato” al Ristorante “Pelliccia” a mangiare i testaroli. Appena l’ha saputo il bluesman di “Oro, incenso e birra” ha tentato di mettersi in contatto con lui, visto che sono amici, per invitarlo alla jam session dove era special guest di Bugelli, il menestrello della Lunigiana che ha intasato la torre del Casotto, sito scelto per la performance musicale. Il binomio avrebbe mandato in delirio i fans . P urtroppo Ramazzotti, finita la cena è sgattaiolato via con discrezione da Porta Parma. Nonostante ciò l’esibizione di Bugelli con la partecipazione di Zucchero che ha voluto rendere omaggio allo Slow Food per il “ristorantino” doc con prelibatezze e peccati di gola in un’abitazione storica, aperta per l’occasione al pubblico, è stata un tripudio di folla festante. Il bluesman è davvero diventato un “pontremolese del sasso”. Simpatia, battute, accordi e “durella” ( il vino del Podere Benelli che sembra un toccasana per l’intonazione dei cantanti ) hanno letteralmente riempito la via dell’antica porta Seratti .
OLTRE 15mila presenze in tre giorni, 21 ore di spettacoli senza contare le sceneggiature, circa duecento artisti e comparse coinvolti tra rappresentazioni di vario genere, rievocazioni storiche, musica ed incursioni teatrali. Insomma nel complesso Medievalis anche per il 2014 si conferma tra gli eventi più seguiti dell’estate toscana. Un progetto culturale, nato nel 2005 , che compie qundi 9 anni, capace ancora nonostante il passare del tempo di coinvolgere gli abitanti del centro storico e i numerosi turisti, accorsi da tutta Italia per assistere alle ricostruzioni storiche e agli spettacoli messi in scena da gruppi locali e da artisti professionisti, organizzati anche quest’anno dalla Compagnia del Piagnaro.
UN GRUPPO storico locale che è stato capace di inventa re e far crescere negli anni un festival ormai atteso e programmato nei calendari dei turisti e di chi è cultore e appassionato dell’età medievale. Il ritorno al Medioevo nel cuore della Lunigiana, a Pontremoli, è un trionfo di folla festante alla ricerca di emozioni forti, per un volo nel passato della memoria. Nelle strade e nelle piazze a rmigeri, sbandieratori, musici, mercanti e alchimisti hanno animato con spettacoli, esibizioni e scenografie il centro storico, il castello e l’antico borgo del Piagnaro: protagonisti della serata e degli appuntamenti organizzati tanti gruppi storici provenienti da diverse regioni italiane e la Compagnia del Piagnaro.
N.B