Si finge carabiniere e truffa due anziane. E’ caccia all’uomo

Sempre la stessa tecnica per spillare soldi a ignari anziani

Truffe anziani

Truffe anziani

Massa, 17 giugno 2016 - Stessa tecnica, identico l’obiettivo: spillare soldi a ignari anziani. E per farlo il truffatore (ammesso sia uno solo...) ha finto di essere un carabiniere proprio per carpire la fiducia delle sue vittime. Due gli episodi fin qui accertati (fra costa e Lunigiana) ma la sensazione è che nelle rete possano essere finite anche altre persone. Il primo episodio lo scorso 10 giugno ad Aulla quando a casa di una 61enne, ha bussato un giovane che si è presentato come carabiniere. «Suo figlio – le ha detto – è stato fermato dai miei colleghi: aveva l’auto senza assicurazione». Quindi ha gettato l’amo. «Signora, per sanare la situazione mi deve consegnare dei soldi e la chiudiamo qui». Presa alla sprovvista, la donna ha prima detto di non aver soldi in casa, poi vista l’insistenza dell’uomo gli ha consegnato alcuni gioielli in oro.

Cinque giorni dopo stessa scena a Carrara: stavolta prima di presentarsi di persona, il truffatore ha telefonato alla padrona di casa, una 79enne, anche stavolta tirando in ballo i figli. «Siamo i carabinieri – ha detto con tono allarmato – sua figlia ha causato un grave incidente stradale e si trovava in caserma dai noi». Di lì a poco si è presentato all’anziana, allarmatissima alla notizia dell’incidente della figlia, proponendosi come «intermediario» per risolvere il problema, faceva consegnare 800 euro e vari monili in oro per un valore di 1500 euro. In entrambi i casi l’amara realtà è venuta fuori quando le vittime hanno parlato con i figli, che stavano bene e ovviamente non hanno avuto alcun incidente. Da qui l’inviato dei carabinieri a chiamare immediatamente il 112 pronto intervento per segnalare situazioni anomale (come quelle appena descritte) e soprattutto non aderire a nessuna richiesta di denaro.