Sarzana, 20 aprile 2015 - Spettacolare operazione della polizia che ha bloccato tre rapinatori all’uscita di una banca a cui avevano appena dato l’assalto. I tre banditi - due di mezza età e uno più giovane - erano seguiti da alcuni agenti del commissariato di Carrara che li tenevano d’occhio, ritenendoli responsabili, pare, di alcuni colpi messi a segno nella zona apuana. In particolare due le rapine "sospette", quelle compiute a Bonascola e a Marina di Carrara. Gli agenti li hanno lasciati entrare nell’agenzia dell’Ubi-Banco di San Giorgio di via Muccini. All’uscita, dopo il colpo, compiuto in pochi minuti, i poliziotti di hanno bloccati e condotti al commissariato. Due degli arrestati sarebbero residenti a Torino e uno a Carrara, ma di origini torinesi. Reuperato il bottino: 8000 euro e 4.000 dollari. La Polizia sospetta che abbiano a che fare anche con altre rapine. All’interno della banca, la paura è stata tanta. Nel corso della rapina i banditi hanno puntato una pistola finta e un taglierino alla gola della figlia del senatore Luigi Grirllo, Mariolina. Sequestrati i mezzi lasciati all’esterno della banca, un furgone Renault e un’auto Peugeot.
In manette sono finiti Davide Lopresti, 40 anni, residente a Carrara; Claudio Boffa, 52enne torinese, e Giuseppe Zocco, 57 anni di Torino. Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti, Lopresti e Boffa sono entrati in banca, mentre Zocco è rimasto appostato poco distante, all'interno di una Renault Kangoo. I tre banditi erano seguiti da alcuni agenti del commissariato di Carrara, che li tenevano d'occhio perché ritenuti responsabili di alcuni colpi messi a segno nella zona apuana. Gli agenti li hanno lasciati entrare nell'agenzia dell'Ubi-Banco di San Giorgio di via Muccini. All'uscita, dopo il colpo, compiuto in pochi minuti, i poliziotti li hanno bloccati, ammanettati e condotti al commissariato.