Tre fucilate esplose contro una palazzina alle Cinque Vie: torna la paura a Massa

I colpi d'arma da fuoco avvertiti da una famiglia che stava dormendo poco dopo l'una. Sul posto la squadra volante e la scientifica della questura; mistero sul movente: rinvenuti i bossoli in uno stradello. Il procuratore: indaghiamo a 360 gradi e non escludiamo collegamenti coi recenti fatti ai Poggi COLPI DI PISTOLA, TERRORE AI POGGI

La volante della questura sul luogo degli spari in via dei Mori alle Cinque Vie

La volante della questura sul luogo degli spari in via dei Mori alle Cinque Vie

Massa, 23 aprile 2015 - Tre fucilate sono state esplose stanotte contro una palazzina ad un piano in via dei Mori, nel quartiere delle Cinque Vie a Massa a ridosso del viadotto autostradale. I colpi d'arma da fuoco sono stati avvertiti da una famiglia che stava dormendo e che ha subito dato l'allarme alla polizia. Era da poco passata l'una di notte.

Sul posto sono accorse subito le pattuglie della squadra volante della questura e il personale della Scientifica. Gli agenti coordinati dal commissario capo Carlo Cattaneo, responsabile dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura hanno svolto gli accertamenti con molta cura alla luce delle torce perché nella zona non vi è illuminazione pubblica. Mistero sul movente anche se la mente corre allo scorso 13 aprile quando un commando di cinque persone su due auto esplose cinque colpi di pistola contro la casa di un 40enne nel quartiere dei Poggi che confina proprio con le Cinque Vie.

Dai primi rilievi sembrava che i due fatti non erano collegati tra loro visto  anche il contesto in cui è maturato quest'ultimo episodio. Il dottor Cattaneo accorso subito sul luogo degli spari assieme ai suoi uomini ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione sull'accaduto limitandosi a dire che "è troppo presto per fare delle ipotesi e stiamo lavorando per accertare i fatti". Soltanto un uomo è sceso in strada dopo le fucilate e nessuno nel quartiere si è affacciato alle finestre. Le case sono rimaste tutte al buio, forse per paura. La polizia al momento non formula alcuna ipotesi e non si esclude neppure il gesto sconsiderato di un teppista che potrebbe aver esploso  i colpi di fucile a caso contro un'abitazione per incutere timore tra gli abitanti.  In uno stradello i poliziotti hanno rinvenuto tre bossoli. In mattinata comunque il quadro degli inquirenti era più chiaro e anche alla luce delle dichiarazioni del procuratore Aldo Giubilaro non si escludono collegamenti con i recenti fatti ai Poggi. E che farebbero supporre ad una guerra tra bande, molto pericolosa.