Mercoledì 24 Aprile 2024

Tre denunciati per sequestro di persona. La vittima, carrarese, lavorava in un hotel a Marina di Massa

Aveva chiesto la paga: lo hanno costretto a firmare le dimissioni. Le indagini della polizia

Una volante della polizia (foto di repertorio)

Una volante della polizia (foto di repertorio)

Massa Carrara, 19 dicembre 2014  - Droga, violenza in famiglia, porto abusivo di arma da fuoco. Sono questi i reati su cui ha maggiormente lavorato il commissariato di polizia di Carrara nel corso di questo 2014 che volge al termine, ma gli investigatori si sono trovati anche dinnanzi a un sequestro di persona. E’ avvenuto pochi giorni fa, il 4 dicembre, ed ha visto protagonisti tre uomini di età compresa fra i 29 e i 45 anni, tutti residenti a Carrara e, ora denunciati per per lesioni, minacce e sequestro di persona, ai danni di un carrarese di 36 anni, costretto a firmare le proprie dimissioni dall’albergo di Marina di Massa dove lavorava. Quando l’uomo è andato a chiedere che gli venisse corrisposto quanto economicamente a lui dovuto è stato picchiato. Lesioni guaribili in 12 giorni ha detto il referto del medico. A malmenarlo sarebbero stati i tre uomini. Nella discussione l’uomo sarebbe stato trattenuto a lungo per un braccio ed è in questa momentanea privazione della libertà personale che è stato ravvisato il reato di sequestro di persona. La denuncia per minacce nasce da quelle frasi dette all’uomo, prospettandogli un male ingiusto e incutendogli timore per l’incolumità sua e dei suoi familiari. Insomma, oltre alle lesioni anche le minacce.