Venerdì 19 Aprile 2024

Tornano i classici contemporanei al teatro Guglielmi

Gli spettacoli, rivolti soprattutto ai giovani, affiancheranno la stagione di prosa tradizionale. Le date e i prezzi dei biglietti

La presentazione della rassegna  con  l’assessore alla cultura Mauro Fiori e la presidente di Fondazione Beatrice Magnolfi

La presentazione della rassegna con l’assessore alla cultura Mauro Fiori e la presidente di Fondazione Beatrice Magnolfi

MAssa, 22 gennaio 2015 – Conto alla rovescia, al Guglielmi per Classici Contemporanei: la rassegna pensata per i giovani e per i più “curiosi” spettatori appassionati di teatro che propone la formula vincente del bilanciamento tra classicità e contemporaneità. Promossa da Comune e Fondazione Toscana Spettacolo la rassegna, presentata in conferenza stampa dall’assessore alla cultura Mauro Fiori e dalla presidente di Fondazione Beatrice Magnolfi, offre un cartellone alternativo alla più tradizionale stagione di prosa con quattro spettacoli in unica serata che propongono altrettanti grandi incontri con maestri della letteratura teatrale, rivisitati da giovani talenti della scena contemporanea. Una proposta che impreziosisce ulteriormente la stagione di prosa, già ricca di spettacoli di rilievo, offrendo al pubblico testi molto noti, veri e propri classici, rivisitati in chiave attuale e nuove opere contemporanee. L’intento è infatti proprio quello di affiancare alla stagione più “tradizionale” una forma “innovativa” di teatro pensato sia per il giovane sia per lo spettatore che vuole conoscere e approfondire il linguaggio teatrale.

La rassegna si muove sul filo rosso della ricerca e della contemporaneità, mantenendo alto il livello qualitativo delle opere rappresentate da grandi interpreti e da grandi registi della scena moderna, che hanno raccolto il consenso di critica e pubblico dimostrando la loro capacità e il loro valore artistico. Si parte, giovedì 5 febbraio, con Le sorelle Macaluso scritto e diretto da Emma Dante (premio Ubu 2014), uno spettacolo che parla del presente visto attraverso gli occhi, la sensibilità e l’arte di una fra le artiste più apprezzate nel panorama teatrale internazionale che firma l’affresco, ironico e struggente, di una famiglia siciliana. Martedì 3 marzo è di scena l’Otello di Luigi Lo Cascio, denso di interrogativi: una misteriosa tragedia, più che mai fedele a Shakespeare e al suo infallibile e profondo scandagliare l’animo umano. Dovunque vi siano discriminazioni razziali, conflitti, intolleranze religiose, dovunque una minoranza levi la sua voce a reclamare giustizia, Antigone torna ad assumere il ruolo dell’eroina che sfida i regimi totalitari in nome della pietas universale, è in scena venerdì 20 marzo nella lettura di Massimo Luconi. La rassegna si chiude, martedì 21 aprile, con Don Q – Don Quixote de la Mancha, uno spettacolo di grande danza contemporanea, un vero e proprio ritratto coreografico, firmato da Eugenio Scigliano, di uno dei personaggi più famosi della letteratura. “Con la rassegna I Classici Contemporanei - ha commentato l’assessore alla cultura Mauro Fiori - arricchiamo ulteriormente la nostra stagione di prosa e gli appuntamenti di spettacolo e cultura che vedono il Guglielmi di Massa al centro di un percorso culturale ricco di offerte. Praticamente le porte del Guglielmi non sono mai chiuse – ha aggiunto Fiori – e il teatro cittadino sta effettivamente diventando quel polo di riferimento culturale, attrattivo per tutta la cittadinanza, che questa Amministrazione ha immaginato essere. Oltre alla collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo abbiamo portato al Guglielmi la musica sinfonica, l’ operetta e il progetto Open Opera attivando importanti percorsi culturali con le scuole e per i più giovani. Anche il Teatro ragazzi è tornato ma in una formula tutta nuova e sono già in cartellone concerti e recital con artisti del calibro di Danilo Rea e Gino Paoli per non dimenticare le varie mostre di pittura, fotografia, scultura o scenografia che hanno spesso affiancato gli spettacoli in palcoscenico con altrettante esposizioni “a tema” alle Stanze. E non è finita. Sono in programma e già confermati gli spettacoli del dialettale con la rassegna proposta dalle compagnie locali e il Festival Francigena Melody Road, un festival musicale che si tiene da qualche anno nel territorio toscano legato alla via Francigena cui abbiamo aderito. Si tratta di uno spettacolo che si terrà a fine febbraio imperniato sul soprano Maria Luigia Borsi con il pianista Robeto Barral e il Duo Baldo che mette insieme arie di opera con esilaranti performance musicali. Con l’arrivo della primavera tornerà poi l’atteso appuntamento con la musica Jazz e il corollario di suggestioni culturali ispirate da questo sound.. Prezzi rassegna classici : da 7 a 15 euro i biglietti interi ; da 5 al 13 euro per i ridotti (riduzioni fino a 29 anni, sopra i 65 e per gli abbonati alla stagione teatrale); abbonamento intero da 23,50 a 50 euro e da 20 a 45 per i ridotti. La campagna abbonamenti va dal 26 gennaio fino al 1 febbraio