Il tir nella scarpata
La Spezia, 23 marzo 2015 - È rimasto miracolosamente illeso il conducente dell’autoarticolato che ieri mattina, verso le 10, è uscito di strada, planando nella scarpata sottostante il viadotto autostradale, in località Fornola, ai Prati di Vezzano. L’uomo, un autotrasportatore di 55 anni, di Massa, stava percorrendo la rampa di accesso all’A15, quando per cause ancora al vaglio della Polizia stradale di Brugnato, intervenuta per i rilievi del sinistro, ha perso il controllo del mezzo, sfondando il guard-rail e finendo la sua corsa nell’area sottostante il viadotto. L’immagine dell’autoarticolato, che trasportava un container con all’interno un blocco di marmo, riverso su un fianco in quel fazzoletto di verde, “coperto’’ dalle corsie del raccordo autostradale che separa Santo Stefano Magra da Spezia, sembrava presagire una situazione alquanto critica ai soccorritori e ai vigili del fuoco intervenuti sul posto. La fortuna però, almeno per questa volta, ha fatto la sua parte.
L’uomo è stato soccorso dal 118 e trasportato, cosciente e in codice giallo, dai militi della Pubblica assistenza di Vezzano al Pronto Soccorso del Sant’Andrea: nonostante la botta e lo spavento, le sue condizioni non sembrano destare preoccupazioni. Per quanto riguarda il recupero del mezzo, le operazioni sono state alquanto complesse, tanto da richiedere la chiusura di quel tratto, ossia della rampa che collega l’Aurelia con l’innesto dell’A15, e l’arrivo di uno speciale carroattrezzi per portare via l’autoarticolato. I vigili del fuoco hanno inoltre dovuto a mettere in sicurezza il mezzo, dal quale a causa dell’impatto è fuoriuscito gasolio. La polizia stradale, coordinata dall’ispettore Massimo Raso e guidata dal comandante Elena Natale, hanno provveduto invece ad accertare la dinamica dell’incidente, mentre la polizia municipale di Vezzano ha diretto il traffico che ha subito code e rallentamenti per tutta la mattinata.