Con il marmo si fa anche il tacco per una scarpa speciale

E' il nuovo «Made in Carrara» di De Pietri che sarà venduto in tutto il mondo

Maurizio Vinicio De Pietri è l’inventore di «Michelangelo», il tacco in marmo riempito con silicone per ammortizzare le vibrazioni

Maurizio Vinicio De Pietri è l’inventore di «Michelangelo», il tacco in marmo riempito con silicone per ammortizzare le vibrazioni

Carrara, 27 giugno 2016 - CON IL marmo si può fare tutto. Questa la sfida di Maurizio Vinicio De Pietri, ideatore di un tacco in marmo. «Michelangelo» è il primo tacco in marmo della storia, applicato su uno zoccolo di legno colorato: la scarpa, così rifinita, verrà esposta e venduta a breve in tutta la Toscana. Un vero esempio di «Made in Italy» e di lavorazione artigianale: lo zoccolo in legno viene levigato e rifinito dalla «Neva clog» di Porcari, la fascia viene creata da «La calzoleria artigiana» di Querceta, mentre il tacco è interamente carrarino, lavorato dalla escavazione al prodotto finale dalla «Marmi Rolla» di Francesco Rolla e Gian Luca Marchini.

Viene ricavato da un blocco pieno di marmo di Carrara, calibrato, lavorato, disegnato e progettato da Riccardo Confetti: svuotato internamente, poi rifinito a mano in modo artigianale per togliere le imperfezioni, e lucidato per conferire lucentezza. Internamente il tacco è riempito con silicone per formare una sorta di smorzatore di vibrazione, cui sono aggiunti due inserti in alluminio, tenuti insieme da un perno in alluminio, affinché la struttura sia robusta. Alla fine, due guarnizioni in gomma per smorzare le vibrazioni vengono inserite tra la superficie del marmo e gli inserti di alluminio. «Lavoro al progetto dal 2013 – racconta De Pietri, ideatore del tacco –. Ho pensato che con il marmo fino a questo momento era stato inventato molto per la persona: mancava il tacco, una rifinitura elegante. Volevo inventare qualcosa di innovativo, un pezzo unico. In questo modo le donne possono indossare un’opera d’arte; ogni tacco è diverso dagli altri, per le caratteristiche proprie di questo splendido materiale che è il marmo. Me la immagino una scarpa di lusso, da indossare in occasioni speciali perché renda speciale la donna che la calza. Ma stiamo lavorando anche tacchi più bassi per gli uomini».